BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] una raccolta di prose nate da esperienze di viaggio, che ebbe terza edizione, 1936 e 1944); Francesco Messina, Milano 1937 (seconda edizione Il sensualismo di U. B., in Giornale del Mattino, Bologna, 28 maggio 1914; Kim (A. Scarfoglio), Uomini e altri ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] dedicato all'impresa in età già avanzata; per cui è da supporre che E. sia vissuto tra la fine del XIII (lettera ad Anton Francesco Marmi, 5 luglio 1704 opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, coll. 386 s.; Supplemento, a cura di ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] si davano da fare il Varchi - tra l'altro con una supplica al cardinal legato di Bologna - e Lelio Bensi, da lei 1570 e in Raccolta di salmi penitenziali di diversi, a cura di Francesco Turchi, Venezia, Giolito, 1568; e ancora, Napoli, Bulifon, 1697; ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] Ravenna che, trascritta anch'essa da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. , 158 s.; D. Moreni, Bibl. storico ragionata della Toscana. I, Bologna 1805, p. 27; V. Lancetti, Memorie intorno ai poeti laureati d' ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] 'uomo rappresenta il fine ultimo e la moralità stessa da cui muove talvolta il ritratto di un intero paese, Capasso, in Ult. notizie (Trieste), 2 ag. 1952; B. Maier, in Emilia (Bologna), 27 dic. 1953; E. Mazza, G. C., in Nuova Ant., dicembre 1953, pp ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] più noti esponenti della cultura settentrionale (da Sperone Speroni a Francesco Sansovino, dall'Aretino al Doni), stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna 1894, pp. 50, 148, 205, 213; A. Serena, C. di C. rimatore, in ...
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ARNALDI, FrancescoFrancesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] minori, Napoli 1974, pp. 477-485. Sono qui da ricordare, tra i saggi: Cicerone, Bari 1928 (2ª ediz., ibid. 1948); L'Eneide e la poesia di Virgilio, Napoli 1932; La poesia dell'Iliade, Bologna 1932; Problemi di stile virgiliano, Napoli 1941; Struttura ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] in occasione delle sue nozze con Giliola, la figlia di Francesco Novello da Carrara. Anche a Niccolò d'Este, e forse per la estense nei secoli XIII e XIV, del 1895, ora in Opere, XIII, Bologna 1936, pp. 39-42). Per i rapporti col Petrarca, E. H. ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] in pubblico. Poco dopo, a Bologna, conobbe il conte L. Savioli
Nel 1794 si recò a Roma, dove fu accolta da B. Odescalchi duca di Ceri. Qui il successo si avuto tre figlie, morte giovani, e un figlio, Francesco. Morì a Lucca il 5 apr. 1837; nell' ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] aver offeso il governatore di Bologna, volendo prima accertare se la nel testamento del 7 genn. 1476 (rogato da G. Brusantini, notaio di Ferrara). Il Carducci A., primo letterato, insieme col fratello Francesco, della famiglia Ariosto, non ha lasciato ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...