PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] Studio di Perugia prima e di Bologna poi, dove si sarebbe addottorato, mentre , e poi per il granduca Francesco, che documentano un esercizio lirico ascrivibile aforistica del pensiero tacitiano: si passa da casi di vere e proprie traduzioni, a ...
Leggi Tutto
PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] di cui Giovanni Francesco Pico era sodale. Le tre lettere contenute nel ms. cl. I.326, scritte da Savonarola tra il maggio Psalterio davidico volgarizzato in forma di Omiliario, fu stampato a Bologna nel 1524 «per li heredi di Benedetto di Hetorre di ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] da Ercole III d'Este. Coltivava amicizie letterarie (oltre al Cassiani, furono intimi del C. Agostino Paradisi, Francesco Cassoli, il Bettinelli, Francesco di Roma e i Fervidi Filodrammaturghi di Bologna. Si dilettava anche di pittura ed Ercole ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] lo scoppio della seconda guerra d'indipendenza Francesco V fu costretto da un'insurrezione ad abbandonare Modena, istituendo l su alcuni idiotismi locali, e il Novellino provenzale (Bologna 1870), versione italiana di diverse razos di trovatori in ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] liberali del C., maturati nel regime repressivo instaurato daFrancesco IV dopo i fatti del 1830-31, si manifestarono 1864], pp. 199-211), furono comprese nella seconda edizione (Bologna 1866).Nella terza edizione (Milano 1887) furono raccolte e ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] senatore Francesco Sanuto (ff. 60-77).
Il primo dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovanni da Prato Notizie sulle opere edite in A. Orlandi, Originee progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 153, 184, 306; J.-Ch. Brunet, Manuel ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Duns Scoto del francescano Filippo Fabri (1564-1630), che fu difeso da Giordano Moscatelli nelle Scuole piccole e suffragi, b. 586/13), a Milano e poi a Bologna. Qui riprese l’insegnamento, accolto dall’unanime consenso di discepoli e fedeli ...
Leggi Tutto
CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] di architettura militare nello Studio bolognese tenuta allora daFrancesco Vandelli, al quale succedette nel 1750, pubblicò una Dissertazione sopra una pietra di nuovo genere, Bologna 1747 (dedicandola a Scipione Maffei), occasionata dal ritrovamento ...
Leggi Tutto
PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] ), una fiaba satirica preceduta da una lettera dedicatoria a Francesco Domenico Guerrazzi, poi espunta Tre ricordanze, Pisa 1864; Scritti letterari, Firenze 1884.
Fonti e Bibl.: Bologna, Casa Carducci, Carteggio, n. 24576; L. Orsini-Baroni, Ricordo ...
Leggi Tutto
GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] 'opera fornisce una notevole quantità di informazioni, in seguito largamente utilizzate da M. Maylender per la compilazione della sua Storia delle accademie d'Italia (Bologna 1926). Le ricerche effettuate sulle accademie italiane offrirono inoltre al ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...