MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] da Trento. Non era presente, pertanto, quando il 10 marzo 1547 i legati decisero il trasferimento del concilio a Bologna colpo apoplettico. Dopo una sepoltura provvisoria nella chiesa di S. Francesco a Tivoli, il 22 febbr. 1582 la salma fu traslata ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] poté scendere a terra, perché doveva restare al riparo da contatti con l'esterno. A Naxos, all'anziano Martino entro la chiesa di S. Francesco ad Assisi come papa con il di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 9 ss.
Id., Riflessi ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a Firenze e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la laurea in utroque iure.
Nel 1596 ricevette la se siano state redatte da lui le istruzioni di marcato orientamento antiasburgico per il nunzio Francesco Adriano Ceva in partenza ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] si addottorò in utroque in quella di Bologna, dove fu tra i migliori allievi B., il reggente del Collaterale Francesco Antonio Villano.
La scelta del B. fece ritorno a Napoli non avendo ottenuto da Filippo II se non la scontata assicurazione di " ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] dal re al concordato di Bologna, però, il D. dovette spesso limitarsi a funzionare da informatore sui vescovi e su un conflitto di competenza a proposito del capitolo generale francescano, cui era stato delegato come rappresentante del papa. La cosa ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] imparziale difesa del Papa e del suo Governo".
De L'Osservatore bolognese, diretto daFrancesco Battaglini, docente di filosofia razionale nel seminario arcivescovile di Bologna, e uscito dal 9 apr. 1858 al 10 giugno 1859, con periodicità settimanale ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Padova, dal 1816 definitivamente inquadrati daFrancesco I nell'apparato statale. Il Toscani, Ilclero lombardo dall'ancien règime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 305-328. Da fonti viennesi i cenni relativi alle funzioni amministrative ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] successo su scala nazionale; una seconda edizione, che si ebbe a Bologna nel 1741-42 in cinque volumi, ripresa poi a Venezia dal 1764 restare a Pisa, venendo per questo ringraziato direttamente daFrancesco di Lorena, tramite il Richecourt.
Si possono ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] primicerio della cattedrale di Bologna, ma ben presto si trasferì a Roma, dove Paolo V lo ammise tra i referendari delle luterani, si fossero indotti a riconoscere l'ammissione fatta daFrancesco Maria dei diritti feudali della Chiesa sul ducato, il ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] il Salvago negli affari della nunziatura, partì da Praga il 26 genn. 1611 e, sua imminente sostituzione con Francesco Cennini. Non sappiamo se ;lettere degli anni 1615-17 al fratello Bonifacio a Bologna, Bibl. universitaria, ms. 2109;tre sonetti del ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...