BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] o "Basilicapetri"), e da Isabella Giussani, ultimo di molti figli. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giovanni Francesco, che mutò poi in et immunitas defenditur, stampata postuma a Bologna nel 1622 ampliata da A. Bavosi), si univa alla coscienza ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, daFrancesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] difficoltà: il debole governo di Francesco de' Medici, pur con ed in particolare con il doge Niccolò da Ponte, ma non poté evitare che sua salma fu traslata a Bologna.
Fonti e Bibl.: F. Amadi d'Agostino, Della nobiltà di Bologna, Cremona 1588, pp. 33 ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] e Girolamo Bosso conobbe Francesco Filelfo e fu alla scuola di Pierleoni da Rimini. Da Milano, forse per l , poi segretario del priore: in questo ufficio lo troviamo nel 1455 a Bologna, nel 1457 a Rimini. Nel capitolo generale del 1458 si recò in ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] sulla successione di suo nipote Francesco Maria Della Rovere, adottato da Guidubaldo.
Alle prime cure pastorali ad Indices; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, I-II, Bologna 1987-90, ad Indices; J. Dennistoun, Memoires of the dukes of Urbino, I-II ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] Gherardo e Francesco Maria Rangoni, che, in odio all'Este, gli consegnarono Modena. Giunto Giulio II a Bologna e Questa accusa, nata dall'animosità del della Rovere, fu raccolta poi da molti storici e persino dal Muratori nei suoi Annali d'Italia, ma ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 daFrancesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] dal 1495per seguirvi gli studi filosofico-teologici sotto la guida, tra gli altri, del noto teologo S. Mazzolini da Priero. A Bologna il Garzoni riprese a coltivare la formazione classica dell'A., trattandolo, nonostante il divario di età (sessanta ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] titolo di vescovo eletto di Smirne; da gennaio riceveva una pensione di 2000 Br. 1927-28, ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen 1971, pp. 484 s.; A trentino-tirolese nella prima Età moderna, Bologna 2001, ad ind.; M.A ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] malariche e, già debole per l'età avanzata, morì nel convento francescano di Ronciglione, in territorio farnesiano, il 14 nov. 1587.
Dopo rimesse sul mercato con un nuovo frontespizio da V. Benacci a Bologna nel 1620, spacciandole per una nuova ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] scritti di S. Alfonso de Liguori, S. Francesco di Sales, S. Ignazio di Loyola e L. P. e memorie storiche intorno agli istituti di carità da lui fondati, Bergamo 1894 (1920, 1996); Id., Nella Il clero lombardo nell’Ottocento, Bologna 1982, pp. 264-276 ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] (oggi nella chiesa del Turchini: cfr. Bologna, 1980) e a Palermo (quest'ultima, questi è la Predica di s. Antonio da Padova ai pesci (tuttora nella chiesa di della mula (1650) della chiesa di S. Francesco di Sarzana. Dice il Soprani che morì "pochi ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...