GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] a quella data egli si sia spostato spesso tra Roma e Bologna. In un anno imprecisato - ma ne faceva già uso Francesco fu il curatore della stampa. L'opera ebbe una discreta fortuna e fu ristampata a Roma, In aedibus Populi Romani, 1580, a Venezia, da ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] altro nipote, Opizzo di Lavagna, studente a Bologna e nominato tra gli eredi nel testamento, A questo gruppo di parenti bisogna aggiungere Francesco di Lavagna, camerario del F. dei Polentani, in un primo tempo da lui sostenuta, la cui ascesa alla ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] , ad atti di compravendita e di affitto di immobili e a mutui da lui contratti o per i quali si costituiva garante. Un'idea dei attività d'insegnamento presso l'università di Bologna. Proprio Francesco Foscarari sottoscrisse, nell'agosto 1394, la ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 daFrancesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] il 10 dello stesso mese si mise in viaggio da Roma, raggiunse Bologna il 17 - non fece visita deliberatamente al cardinale e il 2 luglio fu ricevuto in udienza da Carlo V insieme con Francesco Sfondrato.
Le prime trattative del nuovo nunzio conl ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] composto un carme in distici in lode del duca di Milano Francesco I Sforza (precedente il 1466, anno di morte del duca 1910, II, p. 421; Id., Vergilio nel Rinascimento italiano da Dante a Torquato Tasso, Bologna 1921, I, pp. 238 s., 259-261; W.P. ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] l'influenza del doge Francesco Foscari, suo zio, uno solo.
Il F. fu utilizzato da Venezia anche per scoprire e denunciare ai benefici ecclesiastici, in Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di Bologna, Giovanni di Podio. Il Guarino, Marino Guarini, A. Lapo di Castiglionchio il Giovane e Francesco di ab a. 1406 ad annum 1450, I. Padova 1970, p. 223 n. 686; Vespasiano da Bisticci, Le Vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 257 ss ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] chiare, anche se vagamente minacciose, proposte di alleanza da parte di Francesco I.
Dopo il suo ritorno a Roma, nel pp. 91 s., 255, 778; S. Muzzi, Annali d. città di Bologna..., VI, Bologna 1844, pp. 446 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XIV ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] il suo protettore era divenuto vescovo nel 1608, poi, dal 1611 a Bologna, di cui il Barberini fu cardinale legato per un triennio. Lo seguì nuove circostanze.
Secondo le nuove istruzioni inviategli daFrancesco Barberini, infatti, con la perdita del ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] milanese Francesco Della Croce, al quale si affiancò in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano Bartolomeo da Cremona, XV-XVIII secolo, a cura di C. Nubola - A. Turchini, Bologna 1999, pp. 75-91; J. Helmrath, Non modo Cyceronianus, sed et ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...