CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] la traslazione del concilio a Bologna, vi si trasferì il 22 nella locale chiesa di S. Francesco dopo aver partecipato ai lavori preparatori ristretto in indice compendioso, Venezia 1721, p. 63, da cui deriva P. Giannone, Istoria civile del Regno di ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] da G. stesso nella valutazione cronologica della caduta dal potere di Francesco Ordelaffi, evento da società nei cronisti tardomedievali, in Storia di Forlì, II, Il Medioevo, Bologna 1990, pp. 185-207; A. Vasina, Forlì nel Medioevo fra storia ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] .
Lasciata Firenze, diretti dapprima a Calenzano e poi a Bologna, qui furono in contatto con i fuorusciti, ai quali venne fratello: in una lettera a Francesco I re di Francia, Pietro Aretino non esitò a definirlo "pazzo da catena" e B. Cellini nella ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] Urbino a cui era stato sollecitato una prima volta daFrancesco Maria Della Rovere e una seconda volta dallo fortuna del Machiavelli, Roma 1965, passim;C.Poni, Economia,scienza,tecnologia e controriforma: la teologia polemica di T. B., Bologna 1966. ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] delle iniziative prese dal capitolo generale di Bologna del 1426, era stato fondato all'inizio di febbraio del 1429 da Bartolomeo Disserra, Nicolò Terranova, Antonio Azomodio o Mamachio, Francesco Bonfarrino, Pietro della Serra e Giovanni Nomededeo ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] Cosimo il Vecchio e Francesco Filelfo, il C. -279, D.9.278-279, F.4.17, G.4.276; Ibid., Conventi soppressi da ordinare, 129 (F 50); Ibid., Magl. II.4.167, XXXVI.9.70, XXXVIII. san Domenico in Italia, II, 3, Bologna 1651, col. 99; A. Altamura, ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] in un manoscritto autografo dal titolo Opere fatte da me Francesco Maggiotto - allora in proprietà di un pronipote 1882), 1, pp. 289-315; G. Damerini, I pittori venez. del '700, Bologna 1928, pp. 33 s.; G. Gamulin, Un tableau d'autel de D. Maggiotto ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] novembre 1886. Allievo di Francesco Borgia Sedej all’Augustineum, S. Giusto di Trieste il 5 ottobre proprio da Sedej (divenuto nel 1906 arcivescovo di Gorizia), politica italiana all’alba del regime (1919-1925), Bologna 2013, pp. 138, 141, 338, 346; ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] nel 1558 e nel 1561. Nel 1557 si trovava a Bologna, condottovi da un "danno" subito, da una "ruina" che lo aveva reso "profugo in tal estrema partu, anno MDLXI mense Martio"), seguita da una prefazione a Francesco II Sforza ("In hortis nostris, ex ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] della Congregazione di S. Francesco della Dottrina cristiana, che prima che questi fosse costretto definitivamente a letto da una malattia che lo condusse a morte.
Il generale del suo Ordine, si recò a Bologna e, forte degli aiuti finanziari e delle ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...