ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] reazione dell'Ordine e le iniziative promosse da Clemente V per sedare la rivolta, infatti, Clemente V incaricò i vescovi di Bologna e Lucca e l'arcivescovo di Genova letterale adesione alla regola di s. Francesco, in contrapposizione a coloro che, ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] il papa, riavvicinatosi a Carlo V, si mise in viaggio verso Bologna, il C. fece parte del suo seguito ed accanto a lui da quella di Roma.
Quando il 9 settembre dello stesso anno il papa mosse da Roma per andare ad abboccarsi con Francesco I ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] 1409, quando fu nominato, assieme a un certo don Francesco di Lando, sindaco e procuratore «tocius cleri Bononiensis non bolognese, nel 1420 dovette subire le conseguenze della scomunica di Bolognada parte di papa Martino V, giunta in seguito al ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Collegio Scozzese di Parigi e di Roma, terminandoli a Bologna. Durante il suo soggiorno in questa città, divenne precettore 1623, entrò a far parte della famiglia di Francesco Barberini, da poco assunto alla porpora cardinalizia dopo l'elezione al ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Lucchesia.
Dopo aver studiato a Bologna, il C. si trasferi allo sì poco conto, che il gonfaloniere non aveva da stimarlo" (ibid., p. 320).
La diocesi C., 1479); f. 336, c. 140 (il C. a Francesco Valori, 1495), c. 254 (il C. a Bartolomeo Valori, 1505 ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] da parte degli Imperiali, il F. diede rifugio nel territorio di Avignone alla scorta spagnola dell'arcivescovo, provocando le veementi proteste di Francesco all'agosto del 1544. Nel settembre era a Bologna, come testimonia il Giovio in una lettera del ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] di Brescia nel 1615; a Piacenza nel 1617; a Bologna nel 1619; a Lucca nel 1620; a Bruxelles nel 1624 fra Giacintho da C., in Boll. francescano stor. bibliografico, II (1931), pp. 129-148; Correspondance du nonce Giovanni-Francesco Guidi di ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] Roma solamente nel 1570 (ristampa anastatica, Bologna 1974).
Vi si narrano "i fatti alcuni servizi loro prestati. Fu pertanto invitato a Roma da uno di essi, Carlo Carafa, che era stato appena IV, l'umanista Giovanni Francesco Bini, della scuola del ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] vacante in seguito alla morte di Francesco Falier. Essendo risultato tra i primi 'investitura per i beni temporali da lui detenuti, nella sua qualità -C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] e di Leonardo da Vinci, così come è risultato evidente il debito contratto con il Fiore dall'Acerba di Francesco Stabili (Cecco F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 411-414, 704, 710, 1013, 1045; Appendice, ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...