GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] , prendendo il posto di C. Arienti che si trasferì a Bologna.
La nomina del G. deve essere compresa sulla base dell' di echi da Controriforma, gli stessi che si ravvisano nella pala del Barnabita Antonio Maria Zaccaria per la chiesa di S. Francesco a ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] del Vaga, si confronta soprattutto con Francesco Salviati, Daniele da Volterra e Taddeo Zuccari. I documenti e datò la Presentazione al tempio della chiesa di S. Paolo a Bologna, ma soprattutto ultimò la sua impresa di più vaste proporzioni: il ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bolognada Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] , p. 764), il L. studiò presso Giovan Pietro Zanotti, Francesco Merighi, allievo di Dal Sole, e Ferdinando Galli Bibiena. Furono polemica da lui assunta nei confronti del progetto di Antonio Luigi Galli Bibiena per il nuovo teatro Comunale di Bologna. ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] lo stesso Piero dei Trionfi molto probabilmente tratti daFrancesco Petrarca. Caduta l’ipotesi che possa trattarsi G. Pasini, Il tesoro di Sigismondo e le medaglie di M. de’ P., Bologna 2009; E. Zolotova, M. de’ P. miniatore: dai documenti alle opere, ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] registra un modello di "Francesco Giansè Fiamingo" - probabilmente François Janssens da non confondersi con il più iniziata solo nel 1763 e fu completata dopo il 1769 (modellino a Bologna, Accademia di Belle Arti). Il B. eseguì la statua del Papa e ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] difficili da stabilire, poiché l'opera è perduta. Contemporaneamente lavorò anche all'altare di S. Francesco Saverio nella ; Mostra del ritratto storico napoletano (catal.), a cura di F. Bologna, Napoli 1954, pp. 25 ss.; A. Nava Cellini, Aggiunte ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] Agostino.
Era morto da qualche anno nel 1498, quando a Firenze la moglie Francesca - dalla quale XVe siècle, Paris 1882, pp. 211 ss.; A. Gatti, La fabbrica di S. Petronio, Bologna 1889, pp. 14 Ss.; A. Venturi, Un medaglione di A. di D., in Arch. ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] Francesco per ottenere dal cardinale Alessandro Farnese il titolo di città a Ripatransone, missione che fu coronata da , A. C., Ripatransone 1851; M. Gualandi, Mem. originali riguardanti le belle arti, Bologna 1854, s. 1, p. 77; s. 2, p. 179; s. 5, ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] notizia proviene ancora una volta da una lettera del Rosa a ; R. Buscaroli, La pittura di paesaggio in Italia, Bologna 1935, pp. 317, 340; A. De Rinaldis, Lettere pp. 26-33; L. Spezzaferro, in Pier Francesco Mola, 1612-1666 (catal., Lugano-Roma), a ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] regola al primo e al secondo Ordine francescano (Napoli, Pinacoteca di Capodimonte), e che era completata lateralmente da due pilastrini con figure di Beati francescani (Firenze, coll. Longhi; Bologna, coll. Morandi; Venezia, coll. Cini; Parigi, già ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...