GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] ., 46-48; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1926-30, V, p. 379; G. Mancini, Considerazioni sulla Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 246 s., 292 s., 377-388; I. Lavin, Duquesnoy's "Nano di Créqui" and two busts by Francesco Mochi, ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] nel 1349 e dal 1353 al 1355. Studiò anche a Bologna con Alessandro del Casentino e Pietro da Forlì dal 1349 al 1353 e nel 1359, a Ferrara col francescano Giacomo Cortesi nel 1356 e a Padova con Pietro da Moglio nel 1363 e nel 1364. Lo zio lo fidanzò ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] 1563 presso Francesco de' Franceschi.
Ancora nella città lagunare usciva, stampata da Pietro Bosello s.; C. Ossola, Autunno del Rinascimento, Firenze 1971, ad indicem; F. Bologna, I metodi di studio dell'arte italiana, in Storia dell'arte italiana, ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] daFrancesco Sforza duca di Milano, come risulta da un documento del 1477.
Il D. compì gli studi umanistici a Milano, ma mancano agli sui maestri e sugli indirizzi delle scuole da all'azione da lui svolta per la diffusione della stampa a Bologna e in ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] , nella tomba fatta costruire anche per il fratello Francesco, morto nel 1464. Nel 1778 il Collegio dei XII. 6 da Petrarca a S. P., in Libraria Domini. I manoscritti della Biblioteca Malatestiana, a cura di F. Lollini - P. Lucchi, Bologna 1995, pp. ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze daFrancesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] dal Lapino, ridotti a pia traslazione e dati in luce daFrancesco Favilla.
Le versioni dell'Ad Demonicum e dell'Ad Nicoclem, in altra maniera trascritte". Tutte le lettere sono datate Firenze o Bologna in un periodo tra il 1553 e il 1556. La ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] come Pietro Da Mosto, il futuro doge Francesco Venier, il futuro patriarca Pietro Francesco Contarini, e 195 n., 204; T. Bertelè, Il palazzo degli amb. ven. a Costantinopoli...,Bologna 1932, pp. 19, 414, 416; F. Antonibon, Le relazioni a stampa... ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] sono occupate da cinque epigrammi, dovuti rispettivamente a Paolo Lanteri, Lancino Curti, Giano Parrasiol Francesco Tanzi detto 73; P. A. Orlandi, Origine e progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 323, 363; M. Maittaire, Annales typographici, ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] l'umanista Girolamo Bologni, non indebolì i legami con i Bembo, tanto che Pietro reduce da Messina non mancò Una singolare testimonianza sull'Alberti grammatico, in Studi dedicati a Francesco Torraca nel XXXVI anniv. della sua laurea, Napoli 1912, ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] C. era assai diverso da quello che aveva visto il 541; A. Livingston, La vita veneziana nelle opere di Gian Francesco Busenello, Venezia 1913, pp. 5, 16, 32, 43 Savini Branca, Il collezionismo veneziano nel '600, Bologna 1965, pp. 115-116, 130-134, ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...