MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] Il 23 febbr. 1493 il manoscritto entrò nella biblioteca di Ferdinando, e da qui passò a quella dei teatini di S. Paolo di Napoli, dove , in latino e volgare, è pubblicata anonima a Bologna, presso Francesco (detto Platone) de' Benedetti, nel 1482. L ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] viaggio; il suo Album amicorum, che inizia da tale anno, rivela che visitò le città ne scriveva nell'agosto 1610 a Francesco Castrino, il C. era un T. Sandonnini, Lodovico Castelvetro e la sua famiglia, Bologna 1882, pp. 236-268; S. E. Dimsey ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 daFrancesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] vicino di Feltre. Oggi l'opera pare postillata, probabilmente daFrancesco Pellegrini che verso la fine del secolo scorso riprese in p. 458; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926, I, pp. 209 ss.; L. Alpago Novello, Spigolature ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 daFrancesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] cioè la vita del popolo", in modo da superare una prospettiva, a suo dire ormai la svolta costituzionale di Francesco II. Raggiunta l s.; Carteggi di C. Cavour. La liberaz. del Mezzogiorno, V, Bologna 1954, p. 255; L. Settembrini, Lettere ed. e ined. ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Palermo 1959, p. 435; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 368, 382; Memorie e e riforme nel Trentino del Settecento. Francesco Vigilio Barbacovi tra assolutismo e illuminismo, Bologna 1992, pp. 18 n., 217 ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] , il Postumo, il Castiglione, Pietro Mellini, Francesco Calvo), a una delle battute di caccia di epigramma di quattro versi sull'impresa di Ancona edito da A. Peruzzi (Dissertazioni anconitane, I, Bologna 1818, p. 275, e La Chiesa anconitana ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] silloge. La struttura è alleggerita da inserti di poesie schiettamente amorose minore, a cura di R. Scrivano, Bologna 1966, pp. 1147-1168; Lirici del Cinquecento nel Cinquecento: lettere inedite a Francesco Melchiori in un manoscritto udinese ( ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 daFrancesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] da Maria Anna Margherita Turinetti, dei marchesi di Priero e Pancalieri. Fu secondo di sei figli, tre maschi e tre femmine; i fratelli Giovanni Francesco pp. 409, 654; J.N. Shklar, Montesquieu, Bologna 1990, ad ind.; L. Mascilli Migliorini, Ercolano, ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] scultore Giuseppe Mazza a Venezia e a Bologna.
In data imprecisata il G. 1701, il G. lavorò per le statue da collocare sulle scuderie della tenuta di Eisgrub in 1720, è il caso di ricordare il S. Francesco Borgia, un pezzo risalente a uno dei suoi ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] distanza di tempo, un certo Virginio da Pistoia ferì gravemente il C., per Moro.
Reclamato dal marchese Francesco Gonzaga, il C. andò rime di S. C. dall'Aquila, a cura di M. Menghini, I, Bologna 1894; e in G. Rossi, Ilcod. Estense X. 34, in Giorn. stor ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...