FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] ricca anche di codici rari, raccolta da lui e dal fratello canonico Francesco, anch'egli dotto letterato. La 347, 413; G. Chiarini, Gli amori di Ugo Foscolo nelle sue lettere, I, Bologna 1892, pp. 158 s., 549 s.; Pagine friulane, 30 marzo 1902, p. ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] tentò, senza successo, di ottenere da Luigi XIV di Francia una pensione , Alessandro Segni, Francesco Maria Ceffini, Gian 178, 257; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, p. 134; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, p ...
Leggi Tutto
CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] con entusiasmo dall'amico Giovan Francesco Loredano, il quale inoltre poeta illustre e terso / col suo stil da minchion, da sciocco e matto, / che tentando ad un Una figura del secentismo veneto:G. C., Bologna 1933 (con bibl. e un elenco completo ...
Leggi Tutto
DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 daFrancesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] tra il 1849 e il '52.
Come risulta da una lettera del Carducci dell'8 sett. 1855 (Epistolario 409-13, 455-57; Albo carducciano, a cura di G. Fumagalli-F. Salveraglio, Bologna 1909, p. 58; R. Renier, Un amico del Carducci, in Fanfulla della domenica ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Numa Pompilio (1741).
Si aggiungano diversi oratori: Sagra pastorale (Bologna 1709), I pastori al presepio (ivi, 1721); soprattutto nel quarto ed ultimo volume delle sue Opere, edite daFrancesco Algarotti nel 1744, dunque ben noti al futuro autore ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] dedica a Lorenzo de' Medici duca di Urbino, fu richiesta da Lorenzo il Magnifico, che si dilettò del poema e dopo la durante la sosta a Firenze del pontefice dopo il convegno a Bologna con Francesco I); la stampa, fiorentina sine notis, è vicina al ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] 1534, si sarebbe maritata con il nobile Francesco Brunelli. Sempre nel 1517, nacque un' la pietà. La scelta di quest'opera da parte dell'E. - non è possibile o vita ital. di un novelliere del Cinquecento, Bologna 1900, p. 192; P. Guerrini, Due amici ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] Non si fa menzione del figlio Francesco, che però dai Libri di età la sua presenza nella città è attestata da un gruppo di lettere indirizzate a Lorenzo e Pezzarossa - L. Avellini, La memoria dei mercatores…, Bologna 1980, pp. 178 ss.; R.C. Trexler, ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] Dino ebbe anche un terzo figlio, illegittimo, di nome Francesco.
Il F., a detta del mercante Donato Velluti che XIV, Bologna 1884, pp. 442 s. e S. Morpurgo, Le opere volgari… Supplemento…, Bologna 1929, ad Ind. Tra esse si ricorda quella curata da G. ...
Leggi Tutto
PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] letterati parmigiani, II, Parma 1789, p. 295; C. Rosmini, Vita di Francesco Filelfo da Tolentino, Milano 1808, I, p. VII; II, pp. 385 s.; III , Milano 1956, pp. 564, 566, 574, 589; G. Bologna, Gli Sforza e la cultura, in Gli Sforza a Milano, Milano ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...