DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] dal re al concordato di Bologna, però, il D. dovette spesso limitarsi a funzionare da informatore sui vescovi e su un conflitto di competenza a proposito del capitolo generale francescano, cui era stato delegato come rappresentante del papa. La cosa ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] napoletana fu segnata da molti dei tratti che si erano già manifestati durante la legazione di Bologna: "senza tentazioni suoi consiglieri, ma fu a due italiani, l'oratoriano Francesco Marchesi e il gesuita Baldigiani, che egli affidò il concreto ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] imparziale difesa del Papa e del suo Governo".
De L'Osservatore bolognese, diretto daFrancesco Battaglini, docente di filosofia razionale nel seminario arcivescovile di Bologna, e uscito dal 9 apr. 1858 al 10 giugno 1859, con periodicità settimanale ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Padova, dal 1816 definitivamente inquadrati daFrancesco I nell'apparato statale. Il Toscani, Ilclero lombardo dall'ancien règime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 305-328. Da fonti viennesi i cenni relativi alle funzioni amministrative ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] successo su scala nazionale; una seconda edizione, che si ebbe a Bologna nel 1741-42 in cinque volumi, ripresa poi a Venezia dal 1764 restare a Pisa, venendo per questo ringraziato direttamente daFrancesco di Lorena, tramite il Richecourt.
Si possono ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] primicerio della cattedrale di Bologna, ma ben presto si trasferì a Roma, dove Paolo V lo ammise tra i referendari delle luterani, si fossero indotti a riconoscere l'ammissione fatta daFrancesco Maria dei diritti feudali della Chiesa sul ducato, il ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] il Salvago negli affari della nunziatura, partì da Praga il 26 genn. 1611 e, sua imminente sostituzione con Francesco Cennini. Non sappiamo se ;lettere degli anni 1615-17 al fratello Bonifacio a Bologna, Bibl. universitaria, ms. 2109;tre sonetti del ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] con il re di Francia Francesco II la restituzione dei vescovati un preliminare della Dieta. Il M. partì da Trento il 7 ottobre e giunse a destinazione ecclesiastica e i volgarizzamenti della scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 189, 250; A. Koller ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ). Nell'edizione del 1561 curata daFrancesco Sansovino (Orazioni volgarmente scritte da molti uomini illustri, Venezia, F Tre novelle rarissime del secolo XVI, a cura di F. Zambrini, Bologna 1867, pp. 3-45; Novelle del Cinquecento, a cura di ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] i legati lo.informavano che Paolo III desiderava che egli raggiungesse Bologna al più presto "accioché con l'andata sua dia essempio a fu distolto dalle pressioni di Carlo Borromeo, assecondato daFrancesco Gonzaga, nipote del cardinale Ercole.
Il 17 ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...