D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] al riconoscimento di Filippo V da parte delle principali potenze e del papa. Il D. giunse a Bologna il 29 giugno 1701 e al lavori del concilio provinciale convocato dall'arcivescovo di Avignone, Francesco Maurizio Gonteri, che si apri il 25 ott. 1725 ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] occasioni, al conferimento della licentia docendi al francescano Alessandro Bonino da Alessandria (29 novembre) e a Giacomo dell dovette risalire l'Italia centrale giungendo, il 15 dicembre, a Bologna (Ghirardacci); il 28 apr. 1308 s'imbarcò per la ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] austriaca e la Curia pontificia si astenne da ogni intervento che potesse inasprire la già Gradisca, sotto la guida di Francesco Filippo Inzaghi, vescovo di Trieste. Ilclero lombardo dall'Ancien Régime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 216 s.; D. ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] era stato preparato da lungo tempo, fin da quando il 9 dic. 1752il doge Francesco Loredan aveva Repubblica di Venezia per il decreto del 7 sett. 1754);Ibid., Urbino 66-69; Ibid., Bologna 119-121; Ibid., Cardinali, 162, f. 268; 163, ff. 265, 302, 312; ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Trento (1597), un periodo trascorso a Bologna. Vi sono documenti certi solo per la Baviera nel 1611, fu imprigionato (e deposto da parte del capitolo) fino alla morte (16 (26 ag. 1637), per il nipote Francesco Nicolò di Cristoforo, e impose la nomina ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di Firenze a favore del celebre giurista Francesco Zabarella. Cerracchini (p. 127) successore». Il passaggio nel 1410 di Palladino da Firenze a Spoleto rasserenò gli animi e sortì B. Mondin, Dizionario dei Teologi, Bologna 1992, p. 468; C. Cardelle ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] da un parente di Ugo Boncompagni, il futuro Gregorio XIII. Una volta guarito, lo avrebbe seguito a Bologna palazzo degli Alicorni a S. Pietro, che lasciò al nipote Francesco Cointrel.
Tuttavia, fu proprio questa liberalità, con le conseguenti contese ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] il nome) dei frati accolti nell'Ordine direttamente da s. Francesco, che gli rimproverò l'ambizioso nome Ognibene proponendogli di ad Avignone con Giovanni da Parma, che lo portò con sé a Lione, ove però il provinciale di Bologna ne chiese il ritorno ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] marchese del Vasto, che seguì a Parigi in un'ambasceria presso Francesco I.
Negli anni successivi il F. fu al servizio di M dei lavori che seguì il F. rimase a Bologna dedicandosi agli esercizi poetici. Da giugno però, su esortazione dei cardinali M. ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] nel collegio di S . Lucia a Bologna per studiarvi filosofia con Lelio Antonio Arrighi e difese dal conte Francesco Trotti padovano, brevi scritti contare oltre diecimila monete, che fu apprezzata da Jean-Jacques Barthélemy, antiquario del re di ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...