GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Piero. La pittura nell'Italia centrale nell'età di Piero della Francesca (catal., Sansepolcro), a cura di L. Berti, Venezia 1992, p. 87; A. Dillon Bussi, Pseudo-Michele daCarrara o Maestro degli Studioli?, in Studi di storia dell'arte sul Medioevo ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] beni erano proprietà del marito Lorenzo, in quanto erede di Francesco Cibo, secondo il testamento del 1515. La casa delle questo le fu possibile grazie all'azione di Innocenzo Cibo che daCarrara, dove si era ritirato nel 1537, governò Massa in sua ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] 'autografia della Croce stazionale della chiesa di S. Francesco a Bassano del Grappa, dopo la pulitura del 9-14; Id., G., Venezia 1965; C. Gasparotto, La reggia dei daCarrara, il palazzo di Ubertino e le nuove stanze dell'Accademia patavina, in Atti ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] si trasferì con il fratello a Messina. Da un documento del 1569 (Campori, p. 434) si sa per certo che a quella data egli era ancora a Carrara.
Francesco, figlio di Andrea, nacque probabilmente a Carrara prima del trasferimento del padre in Sicilia e ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] , LXII (1902-03), pp. 583-621; E. Levi, Francescoda Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del di B. Nardi, Firenze 1955, I, pp. 105-114; M. Carrara, Gli scrittori latini d'età scaligera, in Verona e il suo territorio, ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] , quando - forse non a caso dopo la morte di Francesco detto Chichino di Bartolomeo (stretto collaboratore di Cangrande), nel febbraio l'incrinatura dei rapporti fra il D. e i daCarrara andava ricollegata alla violenza usata dal D. alla moglie di ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] 153). Nel 1489 venne concessa allo scultore Alberto daCarrara (Alberto Maffioli), appena reclutato in certosa, una II, ibid. 1885, p. 20; P. Ghinzoni, Statua equestre in bronzo di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 140-144; C. ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] (cfr. Medin).
Di questa sua capacità di agire su un piano diverso da quello del capitano di milizie è prova l'attività dispiegata dal G. nei confronti di Francesco Novello daCarrara che, giunto a Firenze nell'aprile del 1389, era stato accolto con ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] si laureò l'8 ag. 1401, alla presenza di Stefano daCarrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e non attendibile il Barbaro, che lo ritiene figlio del doge Francesco). Numerose informazioni sulla sua vita sono nella Bibl. del ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] signorie e città italiane. In quel periodo il L., insieme con il cardinale Pileo da Prata, si recò ad Asti, dove si trovava in esilio Francesco Novello daCarrara; sempre in nome della città di Firenze, essi proposero all'ex signore di Padova ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...