CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] delle nicchie del portale di Castel Sant'Angelo, insieme progettato da S. Peruzzi in forma di arco trionfale, ma mai compiuto. DaCarrara egli delegò il 24 marzo 1556 i magnifici Andrea e Francesco Cenami a riscuotere per lui a Roma il pagamento di ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] fondare l'Accademia del disegno, insieme con G.A. Montorsoli, Francescoda Sangallo, A. Bronzino, G. Vasari e Michele di Ridolfo del alcuni ritratti tra cui la Testa di giovane all'Accademia Carrara di Bergamo, il Ritratto di poeta alla Kunsthalle di ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] Giovan Tommaso, Marco Siciliano, Mauro d'Amato da Giffoni, Giovanni daCarrara e Protasio Crivelli, membri della sua bottega, portò a termine l'altare di Giovanni Miroballo per la chiesa di S. Francesco a Castellammare di Stabia, il quale, secondo ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] Coltura e lavoro, XLVII (1906), 1, pp. 2-4 n. 2, 18-22; A. Medin, I ritratti autentici di Francesco il Vecchio e di Francesco Novello daCarrara ultimi principi di Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, XI (1908), 4-5, pp. 100-104; E. Sandberg ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] e Bagnacavallo, di cui venne investito dalla S. Sede al censo annuo di 50 fiorini. I figli Francesco e Astorgio furono consegnati come ostaggi ai daCarrara, signori di Padova.
Dal 1356 iniziò per il M. un periodo turbolento e precario: persa Faenza ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] di marmo bianco, venduta nel 1599 ad un tale Francesco Curcio per la chiesa di S. Paolino dei Giardinieri ora perdute. Un documento del 1598 ci informa, inoltre, della spedizione, daCarrara, da parte di Taddeo Carlone in Genova al C. a Palermo, di ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] suoi stessi seguaci più fidati erano incerti; perciò, ricevuti aiuti dai Fiorentini e dai Padovani, condotti da Iacopo e Francesco III daCarrara, ritenendo che solo un'importante vittoria militare avrebbe potuto ristabilire il suo prestigio in città ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] ancora fino al 1576, quando sposò Maria di Arcangelo Tancio daCarrara che, secondo Frediani, gli diede un'unica figlia, del favore granducale, che gli procurò una serie di lavori patrocinati daFrancesco I, o a lui collegabili. Tra il 1584 e il 1585 ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] figli di Mastino (sei legittimi avuti dalla moglie Taddea daCarrara e sei naturali, a questo nati "ex pluribus mulieribus": a Bernabò Ugolino Gonzaga e suo fratello Francesco, accompagnati da Guglielmo figlio di Feltrino, perche presentassero al ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] rivendicazione dell'onore e della gloria dell'illustre famiglia daCarrara, che già aveva ispirato negli anni della caduta 1874) e Petrarca a Padova e ad Arquà (in Padova a Francesco Petrarca nel quinto centenario della sua morte, Padova 1874, pp. 15 ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...