LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] dal L. nei decenni successivi in aggiunta ai tanti versi da lui composti e pubblicati tra il 1822 e il 1854 ., ibid., VIII (1924), 3, pp. 153-162; 4, pp. 211-220; E. Carrara, M. L. traduttore del Petrarca, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] Bambino dei santuario di S. Francesco a Paola (Di Dario Guida, 1979, pp. 50 s.; F. Rossi, Accademia Carrara, Bergamo. Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979, p. , XXX (1979), p. 197; G. Previtali, Da Antonello da Messina a L di Antonello, II, Il "Cristo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] , il C. si trovò ad affrontare da solo e in età ormai tarda la le due città di Massa e Carrara furono occupate dalle truppe spagnole e -52, 143-147; G. Sforza, Il principe Eugenio Francesco di Savoia conte di Soissons e il suo fidanzamento con ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] , fra il 1428 e il 1430 in nome del potente alleato Carrara, Avenza, Moneta e Massa, che fu poi costretto a restituire per luglio 1451, da cui discesero i marchesi di Castel dell'Aquila; Gabriele, fondatore della linea di Fosdinovo; Francesco, prete, ...
Leggi Tutto
FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo daFrancesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] e il famoso Werther (ibid., n. 487, di proprietà del socio Solei e acquistato dal principe Amedeo), di cui fu fatta una incisione da A. Gilli, pubblicata nell'Album con un commento lusinghiero e ricco di lodi di A. Pavan (pp. 73 s.). Non mancano però ...
Leggi Tutto
PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] alcuni penalisti dell’Italia liberale, come FrancescoCarrara e Luigi Lucchini. Anche in Pisapia G.D. P., ibid., II, pp. 1 s.; E. Amodio, Il giusto equilibrio da penalista e quel sorriso ereditato dal padre, in Corriere della sera, 1° giugno 2011, p. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] dal 1715 fino al 1733, da parte del conte Carlo Borromeo, dirimere una questione tra il duca di Massa e Carrara e la Repubblica di Lucca (1723), che progetta Giacomo Antonio Galliari, Dionigi Maria Ferrari, Francesco Croce, in Arte lombarda, XII ( ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] a reggere il dicastero della Giustizia, nominò una commissione presieduta dal Pisanelli, e composta, tra gli altri, da giuristi insigni quali F. Carrara, R. Conforti, P. S. Mancini, E. Pessina, G. Vacca e lo stesso A. quale segretario, incaricata di ...
Leggi Tutto
BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] Inaugurazione del monumento nazionale a Pellegrino Rossi, Carrara 1878, p. 68), dalla "benevolenza s., 215-217, 303 s.; C. Pavone, Amministrazione centrale e amministrazione periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, pp. 126, 130, 139 ...
Leggi Tutto
GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] con l'intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze, intorno al 1565 delle sue mansioni, fu esonerato da Rodolfo II. Secondo J. Krcálová biografiche degli scultori, architetti… nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...