CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] civ. veneziani, X[1965], 3, p. 23). Da una lettera scritta dal C. al pittore fiorentino A. non rintracciato, del Doge Francesco Erizzo)in uno stile pp. 141 s.; A. Pinetti, Il conte G. Carrara e la sua galleria..., Bergamo 1922, pp. 76 n. ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] , una teoria di nudi che decorava la stanza da bagno di un ricco e noto milanese (Marangoni, Storia dell'illustraz. ital., Bologna 1988, p. 127 (per Francesco); F. Rossi, Accademia Carrara, Bergamo. Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979, p. 391; ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] docente alla Accademia di Belle Arti di Carrara, e nel 1906 è nominato architetto dell , il palazzo Formichi e la chiesa di S. Francesco; inoltre restaura il campanile di S. Domenico a
In sostanza il C. da una parte evita ricostruzioni generalizzate ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] Bambino dei santuario di S. Francesco a Paola (Di Dario Guida, 1979, pp. 50 s.; F. Rossi, Accademia Carrara, Bergamo. Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979, p. , XXX (1979), p. 197; G. Previtali, Da Antonello da Messina a L di Antonello, II, Il "Cristo ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo daFrancesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] e il famoso Werther (ibid., n. 487, di proprietà del socio Solei e acquistato dal principe Amedeo), di cui fu fatta una incisione da A. Gilli, pubblicata nell'Album con un commento lusinghiero e ricco di lodi di A. Pavan (pp. 73 s.). Non mancano però ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] dal 1715 fino al 1733, da parte del conte Carlo Borromeo, dirimere una questione tra il duca di Massa e Carrara e la Repubblica di Lucca (1723), che progetta Giacomo Antonio Galliari, Dionigi Maria Ferrari, Francesco Croce, in Arte lombarda, XII ( ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] con l'intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze, intorno al 1565 delle sue mansioni, fu esonerato da Rodolfo II. Secondo J. Krcálová biografiche degli scultori, architetti… nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 daFrancesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] sistemazione di piazza del Popolo condotta da G. Valadier, che ne aveva Savoia, in bianco di Carrara, destinato all'altare dedicato allo ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in L'Album. Giornale letterario e di belle ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] 1833, grazie ad una pensione dell'arciduca Francesco IV d'Este, il F. si recò fu così costretto ad allontanarsi definitivamente da Roma.
Soggiornò presso alcuni parenti (1845-55 circa), Veduta di Massa Carrara (1855-65 circa), Paesaggio con frassino ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] ad incorniciare la tela dedicata alla Porziuncola di s. Francesco, eseguita da F. Solimena nel 1688.
L'anno seguente, il circa 100 ducati, ben diciotto pezzi di marmo bianco di Carrara, provenienti dal porto di Genova e trasportati sulla tartana " ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...