DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] . fu quindi presente quando il 27 marzo 1404, nella chiesa di S. Agostino di Padova, suo padre Guglielmo e Francesco Novello daCarrara si impegnarono con patto solenne alla riconquista di Verona. Insieme con il fratello Antonio, il D. partecipò alla ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] 'ultimo nell'impresa. Dopo la vittoria di Castagnaro, il M. era stato inviato a Padova per congratularsi con Francesco il Vecchio daCarrara e sollecitarlo alla conclusione di una lega con il Visconti, adducendo il pretesto che Venezia premeva per un ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] ottobre. Pochi giorni dopo Muzio Attendolo Sforza e il figlio Francesco, che a lui si era riunito, attaccarono Napoli: il C l'ordine di muovere contro Ascoli, governata da Obizzo e Ardizzone daCarrara che si erano rifiutati di cedere la città ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] ricevettero 345 ducati per le "riggiole" in marmo fatte venire daCarrara per la certosa di S. Lorenzo in Padula; mentre il nel 1729, il cantiere pugliese venne portato avanti da Nicola e daFrancesco, nato dall'unione di quest'ultimo con Antonia ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] altri tre membri della dinastia, e Margherita, sposata a Giacomo daCarrara.
Accanto al padre e ai fratelli nel colpo di mano e ottenne di associare al vicariato i figli Ludovico e Francesco, appena assolti dall'accusa di avere assassinato, nell' ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] per sventare l'ennesimo tra questi tentativi che il 6 luglio 1373 il C. fu inviato segretamente a Marostica, che Francesco il Vecchio daCarrara aveva cercato di far ribellare con la complicità del capitano del castello e l'aiuto di tal Montenario di ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] , in particolare in funzione antiviscontea: un ravvicinato scambio epistolare del 1402 testimonia gli stretti contatti con Francesco Novello daCarrara riguardo ai movimenti e ai propositi di Ruprecht, con lo scambio d'informazioni e di opinioni ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] qualche anno si allentò: il G. e Francesco subito dopo l'assassinio del fratello si erano infatti affrettati a entrare nella lega antiviscontea stretta nell'aprile 1362 tra gli Este, i daCarrara, gli Scaligeri, Feltrino Gonzaga e il legato papale ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] truppe, i maggiori condottieri del tempo: il C., Francesco Sforza e Giacomo Caldora, il capitano generale dell' posto, l'8 maggio 1425, l'assedio ad Arquata, possesso dei daCarrara d'Ascoli, quando lo raggiunse l'ordine del papa di alzare bastite ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] si risolse di tornare in Italia, e nel 1379 era di nuovo a Padova, alla corte di Francesco il Vecchio daCarrara. A Padova trovò anche Niccolò da Polafrisana, il quale allora era amministratore di chiese e di conventi: era il momento per prendersi la ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...