GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] la morte di Gian Galeazzo Visconti il G. venne inviato in Lombardia, presso Alberico da Barbiano, per convincerlo ad allearsi con Francesco Novello daCarrara, signore di Padova, per dare sostegno alle città lombarde che avessero voluto ribellarsi al ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] il nipote Alvise, il genero Niccolò Lipomano, il fratello Francesco e le figlie di lui Barbarella e Lucrezia, e infine Vittore, futuro generale dei camaldolesi, e dedicandolo a Ubertino daCarrara. Trascrisse, inoltre, una commedia di Plauto e la ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] anno successivo partecipò alla realizzazione degli apparati per le nozze tra Francesco I e Giovanna d'Austria figurando tra gli artisti all' base dell'acquasantiera realizzata nel 1517 da Girolamo detto Rossimino daCarrara.
Se i rapporti tra Gino e ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] D., e Galeotto.
Nel 1404 il D. divenne podestà di Verona per incarico del Visconti; arresasi la città alle truppe di Francesco Novello daCarrara, che vi entrò il 10 apr. 1404 (la cittadella si arrese il 27 successivo), il D. si diede in ostaggio al ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] di commerciante di marmi per aver consegnato nove colonne provenienti daCarrara (Del Piazzo, 1973). Qualche anno dopo il G Notaio D. Valentini, sez. 21, vol. 17).
Il figlio Giovan Francesco, del quale non si conoscono le date di nascita e di morte, ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] Attendolo, nel 1404 il B. marciava, col suo corpo di quattrocento lance, in soccorso del signore di Padova, Francesco Novello daCarrara, allora in lotta contro Venezia; e due dopo, sfociato in guerra aperta l'antagonismo tra Pisa e Firenze, prese ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] del Consiglio dei pregadi e nel 1338 ambasciatore presso Ubertino daCarrara, signore di Padova. Forse ebbe anche delle sorelle, a favore, carica che ricoprì per cinque anni e otto mesi. Morto Francesco Dandolo (31 ott. 1339) il G. fu eletto doge; la ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] per l'erezione di "una capella rottonda" in S. Francescoda Paola (a Torino) per conto del marchese Carlo Giuseppe degli scultori, architetti, pittori di Carrara, Modena 1873, p. 300 (Giuseppe); L. A. Cervetto, IGaggini da Bissone, Milano 1903, pp. ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] 'elezione del doge Francesco Dandolo nel gennaio 1328. Si deve quindi pensare che già da prima egli fosse presente di podestà; lo stesso C. nel 1345 fu scelto da Iacopo daCarrara come successore di un altro podestà veneziano. Avrebbe dovuto entrare ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] sua fortunata attività di imprenditore nel settore marmifero, il patrimonio della famiglia, il M. si trasferì da Torano a Carrara, alloggiando dapprima nel convento di S. Francesco e stabilendo poi il proprio studio al n. 4 della rampa del Baluardo e ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...