BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] di prima grandezza, da Andrea Sansovino al Tribolo, daFrancescoda Sangallo a Iacopo Fra gli allievi sono M. Sparzi e F. Viviani, attivi accanto a lui nel castello di Piobbico.
Fonti e Bibl.: L. Pungileoni, Notizie istoriche di F. Brandano, ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] a Genova, assistette il Paggi nella nota disputa con B. Castello e altri sulla nobiltà dell'arte. Alberico Cibo fu ancora padri minimi della chiesa di Gesù e Maria o S. Francescoda Paola, singolare per il soggetto che sembra una disputa teologica ...
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Pittore (m. Madrid 1593). Fu allievo del padre Nicolosio, pittore genovese di affreschi, poi di G. B. Castello (il Bergamasco), con cui si recò (1567) a Madrid per eseguire gli affreschi nel Real Alcazar. [...] Dal 1571 divenne pintor de cámara di Filippo II. Dal 1576 lavorò insieme a F. Castello e Francescoda Urbino, nel convento dell'Escorial dove poi, dal 1584, dipinse gli affreschi, di vastissima estensione, con soggetti di battaglia coadiuvato, oltre ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Francesco Cognasso
Nacque dalle nozze di Galeazzo II Visconti e di Bianca di Savoia, sorella del Conte Verde, il 16 ottobre 1351, come risulta dalle più recenti [...] con due suoi figli, Ludovico e Rodolfo. Bernabò fu chiuso nel castello di Trezzo, sottoposto a spietato processo e poi soppresso con veleno; la , sostenendo Bologna minacciata da G. G., appoggiando Francescoda Carrara nella riconquista di ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] van Düren sono disseminate in case borghesi e in castelli ducali della Germania settentrionale: massimo esempio il Fürstenhof Magi di Saint-Paterne); in Spagna soprattutto da italiani come Nicoloso di Francescoda Pisa che portò a Siviglia la tecnica ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Andrea di Mino Senese lavora a Orvieto per il duomo, mentre è notissimo Iacopo daCastello, detto appunto "del vetro". Assisi con il nuovo tempio di S. Francesco, Orvieto con la cattedrale, assorbono l'attività di maestri vetrai italiani e stranieri ...
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TRIBOLO
Adolfo Venturi
. Niccolò Pericoli, detto il Tribolo, scultore, nato nel 1497 a Firenze, ivi morto il 20 agosto 1558. S'incontra per la prima volta a Roma intento a ornare di statue il monumento [...] festaiolo, anche nel 1841, in occasione del battesimo di Francesco, figlio del duca, fece un apparato nell'interno del nelle fontane delle ville di Castello e della Petraia. Nella fonte di questa villa, da cui s'inalbera, armoniosamente concludendo ...
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FONTANA, Baldassarre
Felix Kopera
Scultore, stuccatore e architetto. Nacque a Chiasso circa il 1658, morì a Bruna in Moravia nel 1729. Probabilmente allievo di Carlo Fontana, si trasferì in Moravia [...] di Buchlovice e probabilmente gli stucchi della chiesa del Monte Modla presso il castello di Buchloc. Nella chiesa di Chiasso si trovano quattro teste da lui eseguite. Grande fu la sua influenza sulla scultura polacca.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] Pietro Dolfin, Andrea Conero, Francescoda Diacceto, Filippo Redditi, Antonio Ivani da Sarzana, Bartolomeo Fonzio, l’Oratio de auxilio Tifernatibus adferendo, sull’assedio di Città di Castello del 1474 (entrambe in appendice a B. Rucellai, De Bello ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Leonardo Bruni, Francescoda Fiano, Antonio Loschi, Cencio Rustici, Pier Paolo Vergerio, Bartolomeo da Montepulciano. , Storia della città di Roma nel Medio Evo, Città di Castello 1943, pp. 153-173; Repertorium Germanicum, II, Verzeichnis der ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...