DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] perduti); verso il1663 (?), il piccolo S. Francescoda Paola in gloria (inciso a Lione da Thourneysen; il disegno è perduto) e nel Ritratto allegorico di Cristina di Francia (Racconigi, castello).
Restano a testimonianza della produzione profana, ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, FrancescoFrancesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] le case, i beni, le torri, i palazzi, le mura, appartenenti al castello di Bargiglio. Il 15 giugno 1371 furono conferiti poteri assoluti al capitano generale di guerra, Francescoda Spoleto, conte di Campello ed ex podestà di Lucca, con l'incarico di ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Leonardo. Fra gli altri personaggi figurano anche Francescoda Lugnano e Pietro vescovo di Segni.
L. viaggio di Enrico VII in Italia, a cura di M. Tosti-Croce, Città di Castello 1993, p. 162; J. Coste, Boniface VIII en procès. Articles d'accusation ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] su mandato degli Otto santi, una missione a Città di Castello insieme con Taddeo Carchelli: i due oratori erano deputati a Venezia e il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, da una parte, e Francescoda Carrara, signore di Padova, dall'altra. Il 17 ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] 1509 egli riuscì a far innamorare di sé la figlia del castellano, che gli aprì le porte della prigione, e con lei 12 agosto a Venezia, lodando il F., che da parte sua vi spedì un uomo, Francescoda Conegliano, a magnificare l'azione. Il 15 agosto ...
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SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] momento la Madonna tra i ss. Pietro e Francesco d’Assisi del Castello Sforzesco di Milano, cui seguì, forse durante , I, I dipinti, Vicenza 1983, p. 8; M. Lucco, in Francescoda Milano (catal. Spilimbergo), a cura di V. Pianca, Vittorio Veneto 1983, ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] la parrocchia di S. Francescoda Paola, della quale era vicecurato il fratello Francesco, lo incaricò di progettare un per lui inconsueto stile neogotico, la facciata del castello di Villanova Solaro (1829) secondo un gusto tipicamente carloalbertino ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] stata precocissima, perché sin dal 17 genn. 1564 era stato nominato professore di anatomia nell'università di Padova, succedendo a Francescoda Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I d'Este la sua prima opera a stampa (Della ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] quello religioso, va ricordata un'illustrazione dei Documenti d'Amore di Francescoda Barberino, del 1314 ca. (Roma, BAV, Barb. lat. datati tra il 1390 e il 1400, provenienti dal castello di Lichtenberg, in Tirolo (Innsbruck, Tiroler Landesmus. ...
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ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...] Milano) siglò con Francesco Lupi un accordo finalizzato alla cacciata di Ottobuono Terzi da Parma. Nei capitoli presentati per la sottoscrizione della lega, Jacopo pretese la restituzione delle terre e dei castelli sottratti ai Rossi da Ottobuono, e ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...