DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] . La loro cattura, avvenuta il 18 maggio 1404 nel corso di una cena offerta da Giacomo nel castello, mise fine alla signoria scaligera a Verona.
Dopo la proclamazione di Francescoda Carrara a signore di Verona (22 maggio), il D. e Brunoro furono ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] della Terraferma veneta, a cominciare dal signore di Padova Francescoda Carrara e dal patriarca di Aquileia Marquardo di Randeck. a respingere l'attacco. Viale fu catturato e rinchiuso nel castello di Noli, mentre il G., ferito a un ginocchio, ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] dei carmi si leggono i nomi di Francescoda Fiano, Lapo da Castiglionchio, Angelo da Ravello, Carlo III di Durazzo, o 509-552 (poi in Id., Aneddoti di storia letteraria napoletana, Città del Castello 1925, pp. 139-154); G. Pansa, A proposito di «G. ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] investito, mentre le restanti quote erano detenute daCastello. Questa nuova azienda proseguì nel solco già fu inviato ambasciatore a Colle Val d'Elsa, insieme con Francesco Pazzi e Bonifacio Peruzzi. Nel 1333 sempre in qualità di ambasciatore ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] fu compiuta per conto del vescovo daFrancescoda Fiesso, la seconda da Marco Vergnanini.
Durante l’episcopato vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rerum Italicarum scriptores, II ed., III/16, Città di Castello 1904-11, p. 5n; U ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] da Martino Polono, Orosio, Paolo Diacono e, per i dati più recenti, da Buccio, Nicola da Borbona e Francescoda Angeluzio Roma 1969, pp. 432-443; Dal manoscritto al libro a stampa. Castello dell'Aquila, giugno-novembre 1982 (catal.), a cura di W. ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] ritratto ad acquerello (1853-55 circa, Torino, Castello di Racconigi).
La notorietà acquisita in questi anni portò Opere d'arte e documenti inediti per la reale chiesa di S. Francescoda Paola in Torino, in Arte cristiana, XCI (2004), 815, pp. ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francescoda Verzate, Francescoda Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] Brenta una pala lasciata incompiuta da Vincenzo Foppa nella chiesa domenicana di S. Maria di Castello (Alizeri, 1870), e il decorazione di un solaio), così come il Francescoda Pavia che nel 1491 agisce da procuratore di De Ferrari ad Albenga.
Il ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francescoda Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] di paesaggio, cui fu spinto da Federico Pastoris, che, conosciutolo . 23-25); nel 1903con Al mercato, La guardiana del castello, E d'ii sold, cos l'hastu fane ? (nn Carmagnola 1909, pp. 244 s.; (per Francesco e Giuseppe); M. Bernardi, La scuola di ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] 1353 resse la podesteria di Padova, durante la signoria di Iacopino e Francescoda Carrara. Fu quindi podestà e capitano in Treviso fra il 1353 e nella controversia fra il figlio Paolo, vescovo di Castello, e la Repubblica di Venezia a causa delle ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...