(fr. Luxembourg) Città capitale dello Stato omonimo (119.752 ab. nel 2018). È posta alla confluenza della Pétrusse con l’Alzette, su una sporgenza delimitata dalle rive scoscese dei due fiumi, con una [...] del castello di Sigefredo I, conte di Bigdau, nel 10° sec.; ebbe nel 1244 la prima carta di diritti. Fortezza durante le guerre tra Francesco I urbano tipico della città fortino, fu ricostruita (1554) da Sebastien d’Oye e, un secolo dopo, Vauban ne ...
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Guglièlmo I d'Orange-Nassau, detto il Taciturno (nederl. Willelm de Zwijger), statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. - Figlio (castello di Dillenburg, Nassau, 1533 - Delft 1584) del conte Guglielmo [...] divenne insanabile: G. si ritirò nel castello di Dillenburg (1567), né comparve dinanzi fatto il duca d'Alba rapire da Lovanio il suo primogenito Filippo sovranità, dietro suggerimento di G., al duca Francesco d'Angiò, che tuttavia, per le sue ...
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Pittore (Correggio 1489 circa - ivi 1534). Scarne sono le notizie sulla sua vita, trascorsa prevalentemente nel paese natale e a Parma: la sua formazione dovette avvenire nel clima culturale mantovano, [...] nuovi apporti classicisti del Costa. Nella Madonna di S. Francesco (Dresda, Gemäldegal.), commessa nel 1514 dalla chiesa di Correggio del Castello di Milano) e soprattutto soluzioni raffaellesche (decorazioni della Farnesina a Roma), tanto da far ...
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Città della Francia settentrionale (20.000 ab. circa), nel dipartimento di Senna e Marna, a 50 km da Parigi, nei pressi del fiume Senna. Celebre per il castello e la foresta che la circonda, ha aspetto [...] fu meta prediletta dei pittori della scuola di Barbizon.
Il castello di F., documentato dal 12° sec., fu ricostruito in forme classicheggianti da G. Le Breton (1528), sotto Francesco I, che chiamò artisti italiani a compierne la decorazione e ...
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Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] Nicolò), tra cui le pale qui commissionategli da Carlo IV per il castello di Karlštejn che ebbero un influsso decisivo sulla attribuiti a T. sono la Madonna col Bambino e santi in S. Francesco e le Storie di s. Orsola per S. Margherita (scoperto nel ...
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Pittore (n. Brescia tra il 1484 e il 1487 - m. dopo il 1562). Tra i più importanti interpreti della scuola lombarda, nella sua pittura risulta evidente il rapporto con i maestri veneti e milanesi. Soprattutto [...] e del 1516-17 la pala di S. Francesco a Brescia, in cui dimostra la conoscenza di L realtà quotidiana a volte caratterizzata da un piglio popolaresco sono l'importante commissione degli affreschi del castello del Buonconsiglio a Trento (con i ...
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Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in [...] (trittico di L. Cranach il Vecchio); il castello Albrechtsburg fu ricostruito (1471-85) da Arnoldo di Vestfalia per Alberto IV di Sassonia. Da ricordare il Rathaus (1472), le chiese gotiche di S. Afra e di S. Francesco. Porcellane di M. Nel 1710 J.F ...
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Teologo, prelato e politico (castello di Sérilly, Yonne, 1575 - Parigi 1629), sacerdote nel 1599. Ottenne l'introduzione in Francia delle carmelitane riformate (1604), tra le quali entrò (1605) la madre [...] , sorella del re, con Carlo I d' Inghilterra; agì da paciere nella grossa questione sollevata (1626) dal Tractatus de haeresi del ch'egli ebbe nella spiritualità francese dopo Francesco di Sales (berullismo); dalla sua mistica teocentrizzante ...
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Città della Francia settentrionale (41.313 ab. nel 2006), nel dipartimento di Yvelines.
Il castello di S. risale a Francesco I, che lo fece costruire da Pierre Chambiges su fondamenta medievali (1535); [...] è sede del Museo delle antichità nazionali di Francia, preistoriche, celtiche, gallo-romane e merovinge, istituito nel 1862 da Napoleone III.
Editto di S. Pose fine alla terza guerra di religione in Francia (1570), riconoscendo la libertà di ...
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Figlia (n. 1207 - m. Marburgo 1231) del re Andrea II d'Ungheria e della regina Gertrude della casa d'Andechs-Meran. Moglie di Luigi IV langravio di Turingia (1221), ne ebbe un figlio e due figlie. Col [...] al gruppo di discepoli di S. Francesco d'Assisi penetrati in Germania; in ) durante la quinta crociata, abbandonò il castello di Wartburg e si ritirò dapprima nel spense il 17 nov. 1231. E. venne canonizzata da Gregorio IX il 27 maggio 1235. L'anno ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...