GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] datarsi i malandati affreschi della chiesa di Castello di Fiordimonte, raffiguranti Cristo crocefisso tra S. Padovani, Un contributo alla cultura padovana del primo Rinascimento: Giovan Francescoda Rimini, in Paragone, XXII (1971), 259, pp. 3-31; G ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] distrutte da un incendio nel 1752. Secondo il contratto il F. doveva eseguire tutti i lavori personalmente con l'unico aiuto del fratello Francesco. Terminati gli interni del castello, il F. ricevette dall'arcivescovo un nuovo mandato: la decorazione ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] nel 1586, già posseduto da fra' Pietro Rodolfo da Tossignano, figurava nell'inventario dei libri del convento di S. Francesco dei minori conventuali di Tossignano.Al capitolo che i conventuali umbri tennero nel 1415 a Città di Castello il F. fu di ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] Nell'elenco dei codici donati il 13 ag. 1347 daFrancescoda Belluno, maestro di teologia, ai domenicani di S . 124; R. Creytens, Les écrivains dominicains dans la chronique d'Albert de Castello, ibid., XXX (1960), p. 278; C.H. Lohr, Medieval Latin ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] . Il governo di Bologna ne approfittò per sollecitare, con la mediazione di Francescoda Carrara, la consegna da parte di Niccolò III d'Este dei castelli di Bazzano e Nonantola che il marchese occupava. La trattativa si concluse favorevolmente ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] metropolitana divisero i loro suffragi fra il D. e Francescoda Settala. Nel 1262 quest'ultimo ritirò la propria candidatura: loro congiunto, i Torriani requisirono i beni e i castelli dell'arcivescovado, impedirono a Ottone di accedere alla sede ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di Pisa a Firenze". Nel 1431, quando l'Ubaldini occupò Città di Castello, il G. si trovava ancora al suo seguito e al suo servizio. a scrivere al duca di Milano per raccomandare un certo Francescoda Urbino. Nella primavera del 1457, quando anche in ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] coinvolse nuovamente nella decorazione di palazzo Vitelli a Città di Castello, dove lo condusse nel 1534 circa, insieme con gli architetti Antonio da Sangallo e Pier Francescoda Viterbo, convocati per intervenire sulle mura pericolanti dell'edificio ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] repressione attuata fulmineamente per conto del Visconti da Ugolotto Biancardi, Francesco Novello ebbe la meglio sui difensori di Padova: il M., ingloriosamente asserragliato con pochi altri ufficiali nel castello della città fino all'agosto seguente ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] territorio tra cui i conti Guido di Biandrate e Barbavara daCastello, vassalli sia dell’imperatore sia dei vescovi di Milano, Nibbiola e il vecchio castrum ai consanguinei Niccolò e Francesco, figli di Romagnolo, costruendo con quei proventi una ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...