ZISA (dall'arabo al-‛azīz "il [castello] glorioso")
Francesco Gabrieli
Nome di un palazzo di Palermo, cominciato a costruire dal re normanno Guglielmo I il Malo (1154-1166) e compiuto dal figlio Guglielmo [...] in grandi caratteri arabi su stucco, posta ai lati dell'arco interno d'ingresso e per la prima volta interpretata esattamente da M. Amari (1870), celebra in versi la bellezza del palazzo e nomina il re che lo compì. Per quanto deteriorata, la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] del Duecento e Trecento, Città di Castello 1972²; G. Zander, Abbazie e conventi in questo caso dovrebbe indicare un edificio costituito da un solo vano. Ma, tra la 40.
L'architettura religiosa
di Francesca Romana Stasolla
L'architettura religiosa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] XIV sec. il parco del castello di Hesdin, situato nei pressi eccezionale personaggio Bacone dice che non vuole andare a Parigi: "Da tre anni a questa parte, lavora a uno specchio che brucia di Limoges) o al francescano Bernardo di Verdun (Poulle ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] in Bossolo in Val di Pesa (solo da scavo non documentato), di San Giovanni Battista di Castello del sec. 11° (frammentario) e di del Trecento per volere di Fina Buzzacarini moglie di Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, per cui il b ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] i frammenti di S. Maria di Castello di Castrovillari e della chiesa della Panaghia e quelle di S. Francesco a Messina.In Francia, altre moschee e madrase di epoca fatimide o mamelucca sono ornate da s. importanti : per es. al Cairo le moschee di al ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Cristo del XVII secolo, opera di grandi dimensioni realizzata daFrancesco Mochi (1580-1654). Belisario Cristaldi (1764-1831, , dopo aver girato da un luogo all’altro e dopo essere stata conservata per diversi decenni nel castello di Gifhorn (Germania ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] nuova piazza Duomo le radiali, in particolare quella verso il castello che comportò lo sventramento dell’intero settore con il suo confiscati, sostituita da una indennità finanziaria con l’eccezione dei santuari di Loreto, S. Francesco ad Assisi e ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] a tipologie legate allo sport: il maneggio del castello portato a termine da Pavel Janák (1936). Fra i non molti (completato nel 1991), entrambi opera di Esteve Bonell Costa e Francesc Rius i Camps; il complesso sportivo a Sabadell di Josep Maria ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] permettere l'aratura con grandi aratri trainati da più animali come nei campi allungati dei il potere è stato esercitato dalla città: il castello, l'accampamento, la tenda del capo dell il Filarete e i senesi Francesco di Giorgio e Biringuccio in ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] che ne avrebbe permesso l'attuazione. È da notare che il d. A mostra lo guglia attribuito a Heinrich Parler; Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di 1912; M. Salmi, Un'antica pianta di San Francesco in Arezzo, Miscellanea Francescana 21, 1920, pp. 97 ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...