CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] essere inviati poco dopo a Urbino, alla corte di Francesco Maria II Della Rovere.
Le difficoltà di questa brani di esse furono pubblicati da P. Campello della Spina, Storia documentata aneddotica di una famiglia umbra, I, Città di Castello s. d. (sul ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] attestazione della presenza di Pietro si ricava da una carta del 14 luglio 1294, romanzo e dantista napoletano Francesco Torraca (1902). Con Torraca, in RIS2, XXVIII, parte II, Città di Castello 1902.
G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] 'Angiò re di Napoli e signore di Provenza; alla morte di Castello, nel 1318, era passata in eredità all'unico figlio legittimo di relazioni con i principali dotti del suo tempo, da Coluccio Salutati a Francesco Bruni (alcune lettere del G. dirette a ...
Leggi Tutto
D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] sino al novembre 1922).
Tra i lavori di quest'epoca sono da segnalare la prolusione al corso 1913-14 (Dalla dichiarazione dei diritti su Crisi dello Stato e crisi del diritto (Città di Castello 1923).
In essa poneva l'accento sulle "tre forze ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] febbraio del 1499 fu nominato da Alessandro VI vescovo di Acqui 1790, coll. 123-132; Dispacci al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori presso l'imp. Massimiliano I a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, pp. 420 s., 626; II, ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] 1658 insieme con il fratello Francesco Antonio. Grazie all'aiuto cui veniva chiesta l'espulsione del Cantelmo da Napoli in quanto nemico della città. Il Officio della Inquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 65-73; G. Consoli Fiego ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] sarebbero proseguiti a Worms, in qualità di consulente dell'ambasciatore Francesco Corner.
Il F. giunse a Worms alla metà di Fu sepolto ad Udine, nella tomba da lui fatta costruire nella chiesa di S. Maria del Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] alla teoria dell'essere. Le relazioni ontotetiche, Città di Castello 1923; II: La conoscenza empirica della realtà fenomenica, parte la vista, pur sempre circondato da periodici riconoscimenti di stima e di affetto da parte del mondo accademico, ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] e con le critiche che - dall'ottica del diritto comune - sono state mosse sul piano metodologico daFrancesco Calasso a una comparazione sprovveduta fra ogni tipo di statuti. Da circa un decennio, invece, il recupero del diritto locale non solo ...
Leggi Tutto
MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] moti, come l’abbattimento del castello di Porta Giovia e la di Milano e nel marzo del 1450 Francesco Sforza ottenne la resa della città e poté 638). Il codicetto di memorie e annotazioni personali da lui tenuto per anni fu ampiamente illustrato dallo ...
Leggi Tutto
trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...