GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] citati nel Reggimento e costumi di donna di Francescoda Barberino, Donna, il cantar soave (4 Borgognoni, G. G.e il dolce stil novo, in Scelta di scritti danteschi, Città di Castello 1897, pp. 75-116; D. Lorenzini, G. G. e un suo podere in Ceretolo ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] , Zamecka Knihovna, Bibl. dei Castello Metternich, cod. 2.D.4mebr. trascritto da un nipote del Boccaccio, ambedue Firenze 1964, pp. 20-62;G. Billanovich, G. D., Pietro da Moglio, Francescoda Fiano, in Italia medioev. e umanistica, VI (1963), pp. 203 ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] un Francesco né di un Francescoda Venezia: vuol dire che il C. (sia esso da identificare o no coi Francescoda Venezia cade dopo la bella dimostrazione di M. Corti, Da un convento veneto a un castello piacentino (L'autore dei Delfilo non è F. C ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] dei quali è, non a caso, il "profeta" Francescoda Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente riforma della ). pp. 3-70; C. Re, G. B. fiorentino..., Città di Castello 1906; Id., Un poeta tragico fiorentino della seconda metà del sec. XVI: ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Bartolorneo Orsini ed il Tractatus fidei di Francescoda Gaeta, vescovo di Squillace).
La . 28-46; A. Mauro, F. D. e il suo "Esopo", Città di Castello 1926; L. Donati, Di alcune ignote xilografie del XV secolo nella Biblioteca Vaticana, in ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] (21 maggio 1555) verrà citato, con Francescoda Messina, Marcantonio Villamarina, Girolamo Capece, Lelio . 229 ss.; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 134 e n. 1, 159 s., 163, 193 s.; G. Schiavello, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] del figlio. Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra Francescoda Carrara e Antonio Della Scala e fu presente alla . A quel punto, mettendosi in competizione con il G., Gregorio da Città di Castello tradusse l'Asia (libri XI-XVI) e l'Africa (libro ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] fu la collaborazione con l'incisore Francescoda Bologna, identificabile con Francesco Griffo, che sino al 1502 fu Alberto avesse effettivamente promesso al M. terreni e un castello, probabilmente nella stessa Carpi, affinché vi si istituisse ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] che troviamo nella laude O Francescoda Deo amato (62 = 72), è pure diffusa in ambiente francescano e avrà più tardi ampio dei quali era il cardinale Pietro; e accenna ai castelli della famiglia Colonna, che Bonifacio avrebbe voluto far occupare ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] Francesco Petrarca a Barbato Sulmonese colla risposta di B. da,[sic] codice mss. All'egregio signor abate Francesco s., 515-518,524 (poi in Aneddotidistoria letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 139, 144147, 154); A. Foresti, L'egloga ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...