LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] , ma ispirati o scritti da lui. L'opera coniugava A. Zoncada); C. Naselli, Il Petrarca nell'Ottocento, Città di Castello 1923, pp. 81, 85 s., 307-309 e passim; G. ad nomen; C. Chiancone, I viaggi di Francesco Petrarca di A. L. (1820). Fra erudizione ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] gesuiti, responsabili dell'attentato di "Giovanni Castello". Ma soprattutto troppo esclusiva ed assorbente l ... hora che 'l mondo saprà che le mie fatiche sono così gradite da S. Maestà".
Ma al C. non fu concesso celebrare l'Enrico regnante ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e daFrancesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] da Montefeltro, sposatosi con la poetessa Contarina Ubaldini della Carda; infine Camilla che sposò Corrado Tarlatini di Città di Castello Ercole per la morte di Borso. Nel 1477 l'architetto Francesco di Giorgio Martini donò al Gabrielli, a nome di ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] riepilogare e a controllare dati già raccolti da altri storici, ma inserì anche notizie salotto del palazzo avito di Torino e il castello di Sommariva Perno; uno di questi, recensito in una lettera a Francesco Ambrosoli le Considerazioni intorno alla ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] 17 giugno, infine, il L. scrisse una lettera da Padova (Fava, pp. 100 s.), con la Helice del signor Cornelio Frangipani di Castello (Venezia, D. Zenaro, 1566); brevissime sovra le Rime di m. Francesco Petrarca di Marco Mantova Benavides (Padova, ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] di Pompei, Milano 1835-36; 2 ediz., 1870, preceduta da un "discorso storico" sull'evoluzione di Pompei sino alla catastrofe prigioniero nel castello di Milano. Episodio storico del sec. XVII, ibid. 1871; I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] . Il Comune di Città di Castello aveva in realtà già ricevuto tale richiesta nel luglio 1580, da parte di Aldo Manuzio, che al G. del corpus poetico, fino ad allora ritenuto opera di Francesco Redi.
Certo è che il G. non si limitò a indirizzare versi ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] Francesco autore a fine Ottocento degli Annali del Friuli - era originaria del Trentino, e si stabilì in Friuli agli inizi del XII secolo. In seguito, ottenne dal patriarca d'Aquileia il castello per una ferita d'arma da fuoco riportata durante uno ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] castello della Ragione; questa, aiutata dalla Critica e dall'Esperienza, si difende costruendo come armi da guerra una sorta di specchi ustori costituiti da un cristallo e da ne' funerali di S. E. Francesco Grimani, Brescia 1774; Elogio del cardinale ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] Negri), non nasce da un interesse specifico per l'argomento da parte del F. di fronte alla casa di Francesco e Carlo Garofalo, celebri in Toscana di F. Redi e la poesia ditirambica, Città di Castello 1890, pp. 33 s., 87, 113; B. Croce, Saggi ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...