GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] influsso del Masci), Il pensiero di Francesco Sanchez, in cui già si quanto si è potuto reperire dei lavori da lui editi, annotati e curati: De .C. Tacito, Gli annali. Libro I, Città di Castello 1914; Id., La Germania, Palermo 1914; Asconio Q. ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] Essi sono dedicati a Matteo Senarega e risultano preceduti da un sonetto di Francesco Melchiorri (cui risponde il Tasso con uno suo Armida, che riescono a godere dei loro amati nel castello incantato della seconda, ha breve durata perché Idraotte, zio ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] famosa "palazzina" di Ferrara, fatta costruire daFrancesco proprio per le due figlie.
L'educazione A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella secondo metà del secolo decimosesto, Città di Castello 1900, pp. 6, 54 s., 63, 80, 97, 99, 109 s., 114, ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] fratello del duca Francesco IV, trascorse otto mesi nel palazzo di quello a Vienna e nel castello di Ebensweyer.
artisti.
Nel 1855 fece un viaggio in Francia e in Inghilterra. Colto da una grave malattia di petto, dei cui postumi soffrì per tutta la ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] castello di Buccari il 9 ag. 1487.
A questa data è presurnibile che Mattia Corvino si fosse dimostrato cosi prodigo verso il B. più per i servigi che sperava di ottenerne che per quelli già resi dal Benincasa. Ancona, retta da , Francesco Cinzio ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] 'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, p. 339) che vuole sia il padre del C., Giovan Francesco che all'interno dell'Accademia ed è una farsa dove l'apparato mitologico e filosofico da dialogo dei morti (il mago evoca con le sue ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] Margherita, S. Gregorio e S. Martino, nei sestieri di Dorsoduro e Castello.
Iniziato il cursus honorum il 17 febbr. 1796, allo scadere del del governo austriaco all'inizio del 1799 - o da quella a Francesco I al rientro dall'Austria dopo il congresso ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] conflitto apertosi tra Francesco Sforza e Venezia negli 1740, pp. 153 s.; I. Gherardi da Volterra, Diario romano dal 7 settembre 1479 al Carusi, in Rerum Italicarum Scriptores, XXIII, 3, Città di Castello, 1904, pp. 10, 123; A. Zeno, Dissertazioni ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] inedite di Galileo Galilei, Francesco Redi, Pier Salvetti, Marco Poesie con altre edite ed inedite commentate da Stefano Rosselli, a cura di C. Testi autore di prose e poesie politiche, Città di Castello 1900, p. 202; A. Poggiolini, Un poeta ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] patrimonio. Monfiorito lasciava al figlio la proprietà del castello nella rocca di Conegliano, dove G. risulta ), in Raccolta di studi di storia e critica letteraria dedicata a Francesco Flamini da' suoi discepoli, Pisa 1918, pp. 398, 400; A. ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...