CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] a concilio, decidono di sostenere il conte di Mangone. Dopo alterne vicende Alcidamante distrugge vari castelli di Lazzaraccio e, istruito da Mercurio sui modi di resistere alle lusinghe di Sirmalia, dissolve anche il palazzo incantato e ritrova ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] fatto un servigio a s. Francesco spoetandolo, e spero che solo per questo mio merito mi abbia da pigliare per la chierica e incompiuta, degli affreschi nella "Camera d'oro" del castello di Torrechiara, i quali erano stati eseguiti dal cremonese ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] ospedale Serrisori vicina alla chiesa di San Francesco.
Il padre era tornato a Figline nel alla fuga a Città di Castello per evitare la galera, perché questo periodo si distinse guarendo il marchese Viale da un’oftalmia e passò un periodo presso di ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] Cesarotti, non mancano alcune pagine animate (come per es., nella lettera IX, la descrizione del diruto castello di Sebenico trasformato in carcere) e libere da quell'enfasi letteraria che pesa sugli altri scritti dell'A.: ma ciò che ad esse difetta ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, daFrancesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] da questo matrimonio nacquero Francesco (noto medico, che seguì il padre in Ungheria), Achille, Muzio, Giulio e Francesca . Margherita. Nel 1927 gli fu eretta una statua nel castello di Budapest.
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Lucano nonché da un'ode saffica del letterato veneziano Francesco Negri, anch'egli addottoratosi a Padova.
Da questa stampa supplica, fu creata superiora dello spedale di S. Domenico in Castello; lo resse fino alla morte.
Gli studi, che ciononostante ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] I, quando Marco divenne familiare del duca e capitano dei castello di Ferrara, ottenendo nel 1477 il diritto di cittadinanza Loreto in compagnia dì Francesco Zaita "percorrendo sedici miglia al giorno sempre a' piedi", partendo da Mantova e facendo ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] S. Vito al Tagliamento, il S. Francesco stigmatizzato del Museo di Udine, ecc.), l (1570 ca.), Provisdomini (1579), del Castello di Udine (1565 ca.), la già , Udine 1939, pp. 116-121; G. Fiocco, G. A. da Pordenone, Udine 1939, pp. 46, 47, 62, 63 n. 2 ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] promosse la stampa romana di una lettera denigratoria da lui scritta a Francesco Maria Gigante; il L., dal canto suo sopra la Tansa delle case per il sestiere di Castello e sopraprovveditore alla Giustizia nova, entrò come membro suppletivo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa daFrancesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 G.V. G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ed altri saggi, Milano ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...