GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] Girardi, fondata soprattutto sul solido patrimonio accumulato daFrancesco attraverso attività commerciali e finanziarie che rimasero per di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S. Pietro di Castello il 9 apr. 1469, il G. riuscì ben presto ad ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Dietrich von Nieheim, suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il 1400, e Poggio Orte. Durante la sua assenza Bandello Bandelli, vescovo di Città di Castello, funse da suo vicario a Perugia. Il M. fu di ritorno a metà ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] quando, insieme con l'allora fanciullo Francesco, il G. fu a Genova con la delegazione inviata da Cosimo a omaggiare l'imperatore Carlo di Ferdinando; sappiamo di alcune partite al "gioco del castello", in cui il G. perde in due giorni 200 scudi ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Francesco, Giusto e Bartolonnea. Ancora dodicenne, studiava a Bologna umanità e poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da Notarum, a cura di E. Celani, II, Città di Castello 1911, p. 169; Documents relatifs au règne de Louis ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...]
Nelle lettere che scriveva a Francesco Barberini, cardinal nepote di Urbano C., ma in base alle proposte di accordo da lui elaborate nella primavera del 1640.
Nel 1641 Cristina e l'opera dei nunzi papali, Città di Castello 1913, pp. 26-107, 133-151; B ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] in proprietà immobiliari in San Giovanni d'Asso ed in Castello della Val d'Orcia) sia il suo bagaglio di esperienza successivo; ed infine, insieme con l'amico Francesco Vincenti (o Vincenzi), che ormai da tempo aveva convinto a questa scelta, il C ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] ogni buon conto fa rinchiudere nel castello l'amico del F., donde relazione, dell'8 febbraio, del giudice Francesco Merlino, inoltrata a Madrid dal viceré , comunque, scampo, che il residente veneto lo dà già per eliminato "con secreta morte" in una ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] del fiorentino Domenico di Francesco, con lavori di intaglio eseguiti da Giovanni e Marco nellasua cattedrale, Lucca 1882, pp. 277 s.; G. Chinali, Il castello di Caprese e Michelangelo Buonarroti. Compendio storico con appendici e documenti, Arezzo ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] ", aveva pubblicato un'opera, nata da un palinsesto biblico criptense da lui "lavato", dopo che su di Svezia, al Galilei, a s. Francesco di Sales, al Leopardi ed altri). vita, ritiratosi nel suo palazzo e castello in Bolsena" (Nova Patrum Bibliotheca, ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] , erudito legato ai circoli umanistici transalpini, fu chiamato daFrancesco I a Parigi per insegnare l'ebraico all'Università, 1818; R.A. Vigna, I domenicani illustri di S. Maria di Castello, Genova 1886, p. 224 e passim; L. Delaruelle, Le séjour ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...