LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] diversi castelli della Catalogna (Moncada, Ciurana, Barcellona) e fu in contatto con il grande teologo francescano Pietro di , il quale ne fece dono al convento domenicano di St-Maximin, da lui fondato nel 1295.
Il culto di L. si diffuse rapidamente ...
Leggi Tutto
GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] che risiedeva nel suo castello di Montargis (vicino a Orléans) e si consultò sul da farsi con vari ministri de Genève au XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 157; A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 443, 477, 479; B. Fontana, Renata di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] e partecipò alla cerimonia nel corso della quale il duca Guidubaldo da Montefeltro adottò come figlio e successore Francesco Maria Della Rovere.
Nel 1506 il G. fu nominato vescovo di Città di Castello e commissario per le cause di Spoleto.
La nomina ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] la somma annua di trenta libbre da ricevere dall'abbazia di Farfa e C. V. Langlois, L'affaire du card. Francesco Caetani (avril 1316), in Revue historique, LXIII(1897 pp. 321-344; F. Caraffa, Il castello di Collealto… e il monastero di Subiaco, ibid ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] S. Domenico di Castello. Più tardi, sotto 1952, pp. 11 ss.; M. T. Casella-G. Pozzi, Francesco Colonna. Biografia e opere, Padova 1959, I, pp. 35, 38 s., 89; La vita del beato Ier. Savonarola scritta da un anonimo del sec. XVI e già attribuita a fra ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella ibid. 1890, pp. 59-62; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia..., I,Milano 1883, pp. 378 n. 3, 380; Z. Volta ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] L. succedette al cugino Pietro, deceduto nel castello di Edimburgo nel luglio - o 9 agosto . alla diocesi di Verona. Il doge Francesco Donà, con decreto del 29 genn. una breve sosta a Verona, dove si ristabilì da un attacco di gotta, il L. giunse a ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] sede episcopale di Patti per la morte di Francesco Ermemir, il F. vi fu designato castellano gli avesse fatto pagare il corrispettivo per quattro guardie, mentre secondo le disposizioni ve ne erano soltanto tre.
Il 10 giugno 1408 il F. fu delegato da ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] la persecuzione degli ebrei, implicitamente autorizzata da Sisto IV, il quale con la fu stampata per i tipi di Francesco Dal Tuppo nel 1490.
L'Opusculum , 173-175, 196, 297; T. De Marinis, Il Castello di Monselice, Verona 1941, pp. 40 S.; M. Sander ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] per lui Visso e Sanginesio.
Nel 1508 fu nominato da Giulio II commissario e castellano delle rocche di Jesi, Osimo e Offida, in vece vennero comunque ricopiate nel 1628 con qualche imperfezione daFrancesco Felicissimi (Mestica, Varino…, pp. 51 ss.). ...
Leggi Tutto
trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...