GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] di due altri condiscepoli, Pietro Angeli da Barga e Francesco Robortello, posti all'inizio e, alla , Trieste 1828, pp. 93-95; P. Antonini, Cornelio Frangipane di Castello, giureconsulto, oratore e poeta del secolo XVI, in Archivio storico italiano, ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 1467 il G. fu accolto come segretario daFrancesco Della Rovere, che era stato guarito da una brutta febbre tre anni prima dal politica pontificia si fece sentire nell'assedio di Città di Castello (1474), durante il quale l'umanista e vescovo di ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] la rovinosa sorte toccata ai Paleologhi, cacciati da Costantinopoli, o quella di Francesco I di Francia e dei suoi eredi 307 s.; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 345 s.; II, pp. 3 s., 76 [rist. ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] che potrebbe essere avvenuta nel castello di Fénis in Val d'Aosta Ch. è indicato, in questo periodo, da un sostenitore di Benedetto XIII tra i portate ad Aosta, furono sepolte nella chiesa di S. Francesco, dove ancora nel sec. XVIII la sua tomba era ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] si trasferì a Roma, dove godeva della protezione del cardinale Francesco Della Rovere, il futuro Sisto IV, che dichiara in Egli inoltre aveva spinto il suo zelo al punto da far distruggere il castello e tagliare le vigne di Pietro di Piossasco, ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e ai vescovi di Ravenna, Firenze e Città di Castello le trattative con alcune città e Stati italiani, soprattutto Firenze 1887, pp. 193, 197, 201 s.; Cronaca inedita di fra Francesco di Andrea da Viterbo, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. per ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il 30 apr. 1363, accordò a Gabriele il Vecchio da Volterra, francescano e dottore in teologia, la facoltà di conferire, e Filippo "de Testis" riguardo alla presa del castello di Castiglione Aretino da parte delle truppe pontificie. Il 24 marzo 1375 ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] comando della cavalleria austriaca) e di Francesca, primogenita, dal 1710 monaca a S il 1( nov. 1716 dal teatino B. Castelli, vescovo di Mazara del Vallo, perché, a Giudice il 16 ott. 1765 e corroborato da due bolle di Clemente XIII del 10 dicembre ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] sede vescovile di Troyes, occupata allora da Luigi di Lorena, che acconsentì allo scambio sia (come egli preferiva) nel castello di Aix-en-Othe (dove ricevette d'Orléans, fratello del re. Il duca Francesco di Guisa fu subito inviato dal sovrano a ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] guida del gruppo - arrivò a Napoli Francesco Renato di Calabria. Dopo aver discusso con 3, II (1877-1878), pp. 67-72; e in parte da F. Lemmi, La riforma in Italia e i riformatori ital. all' . in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 159-163. Tutte ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...