GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] dichiarò pronto a deporre la dignità vescovile e ad accettare, da semplice frate, qualsiasi punizione gli si volesse comminare per i , 611 ss., 639, 809; G. Bove, Il volto francescano della Calabria, Città di Castello 1986, pp. 51-55; A. Musco, F. G ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] Poetica di Girolamo Vida, da alcuni versi composti in suo onore daFrancesco Berni, e da altre poesie a lui VII, p. 1194; G. Muzzi, Mem. civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, II, pp. 108, 222; A. Desjardins, Négociations diplomatiques, ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] e Udine, il cui castello era stato scelto come residenza tra le parti nel luglio 1407. Il patriarca, da parte sua, era pressato dai debiti a tal 1409), in Storie di cultura scritta. Studi per Francesco Magistrale, a cura di P. Fioretti, Spoleto ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] il B., seguendo l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare i capitoli di Valva e di penitenziere.
Il 28 febbr. 1647 fu trasferito da Innocenzo X al vescovato di Città di Castello dove si recò il 29 maggio. Fu richiamato ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] "era fuggito in casa del Cardinal d'Araceli, & di lì in Castello" (Lettere di principi, I, Venetia, G. Ziletti, 1562, c. risente senza dubbio dell'incontro avvenuto a Firenze con Francesco Cattani da Diacceto, il discepolo di Ficino che con il ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] con l'appoggio del patriarca, fecero la spola tra il castello guelfo di Harlingsburg e la città di Quedlinburg, ove si del santo ai cardinali, interrotta però dopo pochi giorni daFrancesco, che trovò la magnificenza romana poco compatibile coi suoi ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] ridipinte molte altre e la stessa corte vecchia del castello era stata in parte ampliata: il duca Guglielmo e preparò il regalo da portare alla Madonna.
Morì il 5 ag. 1594 nel palazzo di Porto, assistita dal vescovo Francesco Gonzaga, presenti i ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] tipografia di Francesco Pitteri. Ebbe lamenta dei soprusi subiti in seminario ove insegna da quattro anni); ms. 1759: Lezioni accademiche 112; L. Bonazzi, Storia di Perugia..., II, Città di Castello 1960, pp. 346 s.; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] alle ingerenze del castellano di Castelletto ad accogliere alle porte di Reggio Emilia Francesco I in occasione del convegno di Bologna 513, 645, 663, 693, 732, 775, 798; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G. L. Moncallero, I, Firenze 1965 ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] di Ceprano, in contrasto con Annibaldo da Ceccano, che pure accampava pretese sullo stesso castello. È difficile dire se G., cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, e Francesco de Patrica, canonico di Alatri e camerario di Goffredo.
Dall ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...