BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] ad una somma complessiva di 5.000 ducati. Analogo permesso otteneva daFrancesco I nel 1516 per altri 3.000 ducati.
L'8 apr. in marmo (conservato ora nel museo archeologico del Castello sforzesco, proveniente dal museo archeologico di Brera) dallo ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] Angelo di Mannerio nella diocesi di Città di Castello. Il 17 dic. 1337 ottenne da Benedetto XII un'altra bolla che gli concedeva inserendo fra di essi un Guglielmo (1332) e un Francesco (1342), che appartengono invece alla lista episcopale di Civita ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] a prendere l'abito benedettino, quando, in seguito a un'apparizione, decise di entrare invece nel Terz'Ordine di S.Francesco. Passato da Pisa a Volterra, prese gli ordini sacri e venne consacrato sacerdote all'età di trent'anni. Era allora vescovo di ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] Accademia di fresco istituita da Calvino, vi si , altri furono deportati; mentre Francesco, un suo fratello diciottenne, Amabile, Il S. Officio dell'Inquisizione in Napoli,II, Città di Castello 1892, pp. 82-85; L. Firpo, La Chiesa italiana di ...
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CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] , resosi vacante per la morte dello zio Francesco. Probabilmente il C. non si recò in la città fu scossa da disordini generati dal timore 199, 205-208; L. Amabile, IlSantoOfficio.... I, Città di Castello 1892, pp. 202-04, 206 s.; G. Del Giudice, ...
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BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] . provvide all'ingrandimento della basilica e fece eseguire da Melozzo da Forlì gli affreschi della cappella del Tesoro. Il contro Giovanni Bentivoglio.
Il B. morì a Fabrica, presso Città di Castello, il 1° sett. 1507. Giulio II ordinò che il corpo ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] con lo zio Benedetto, Michele di Francesco Burlamacchi ed altri.
Intanto a Parigi duchessa di Rohan, denominata dal castello di Villejeger. Probabilmente senza aver (1884), p. 319; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] proposti al Senato il 20 ott. 1734, allorché il cappuccino Francesco Antonio Correr fu designato patriarca di Venezia. Il F. ne Pietro di Castello. Sua massima costante fu di evitare accuratamente di ingerirsi nella politica e da questa condotta ...
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BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] giurisdizione avignonese del castello di Saint Talés, ai confini della Provenza, che da lungo tempo era del contagio il 18 apr. 1631. Pietro Paolo de' Medici e Francesco Gualterotti ne scrissero orazioni funebri.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere ...
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BAGLIONI, Francesco Paolo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Giovan Lorenzo, nacque a Perugia nel terzo decennio del sec. XVI. Compì gli studi nella città natale e fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] ; inoltre il B. rimise in vigore le leggi stabilite da Paolo IV, con le quali si costringevano gli ebrei a 538; L. v. Pastor, Storia dei Papi, VIII, Roma 1924, p. 532; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, II, Città di Castello 1960, p. 144. ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...