DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] Soc. stor. varesina, II (1932-33), pp. 16-23; F. Wittgens, C. D., in La Bibliofilia, XXXVI (1934), pp. 341-370; Id., FrancescodaCastello, ibid., XXXIX (1937), pp. 274, 276; M. L. Gengaro, Umanesimo e Rinascimento, Torino 1940, p. 565;P. D'Ancona-E ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] il G. sarebbe stato impiegato come aiuto in diverse imprese - ad esempio, C. Strinati (Un frammento d'affresco di FrancescodaCastello, in Prospettiva, 1978, n. 15, p. 68) ha ipotizzato un suo coinvolgimento negli affreschi con le Storie di s ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] e solari come l'affollato Paradiso della Pinacoteca di Spello, dove sono evidenti i debiti nei confronti del fiammingo FrancescodaCastello, le tre tele in S. Maria Maddalena a Spello con storie della santa titolare, la Madonna di Costantinopoli e ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] e F. Salviati; il tutto mediato e filtrato attraverso la lezione del Clovio mentre sarebbe da escludere un influsso della pittura del fiammingo FrancescodaCastello. In particolare, l'Assunzione della Vergine e la Lapidazione di s. Stefano lasciano ...
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FRANCESCOda Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] 260v).
Poco si conosce riguardo alla formazione artistica di Francesco. La sua cifra stilistica, desumibile dalle poche opere Gonfalone della Misericordia (Città di Castello, Pinacoteca civica). L'opera, assegnata da R. Longhi (in Paragone, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dell'Osservanza, Museo Aurelio Castelli), databile al 1463.
Un più preciso rigore filologico proprio di F. caratterizza la tavoletta di gabella, dove è rappresentata la consacrazione a cardinale di Francesco Piccolomini Todeschini da parte di Pio II ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di tanti dipinti "atipici" che vanno sotto il comodo nome di Castello.
Fonti e Bibl.: oltre alla bibl. in U. Thieme-F. . 67; P. L. Pancrazi-G. V. Castelnovi, La basilica di S. Francescoda Paola in Genova, Genova 1971, pp. 18 s., 54 nota 24; E. ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] apparteneva a un'altra generazione.
Nel 1398 un "m. Francescoda Siena", molto probabilmente F., è documentato in S. Giovanni (S. Giovanni Battista) e nella collezione Salini (Asciano, Castello di Gallico), quelle di S. Bartolomeo per l'omonima ...
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FRANCESCOda Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] da Todi) che F. conosceva almeno dal 1535 (Guerrini, 1982, p. 173). Nel periodo in cui F. è documentato a Castello potuto studiare direttamente alla Domus Aurea, se è lui quel "Francescoda Siano" graffito su una delle pareti delle sale neroniane ( ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] impegnava a realizzare per la chiesa genovese di S. Maria di Castello (Ibid., pp. 143-148).
L'anno successivo il nome dell (Alizeri, 1877, pp. 230 ss.) che nel 1540 egli è assente da Genova dato che suo fratello Domenico regola, a suo nome, i conti ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...