BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] . 2. Furono suoi aiuti, a Ottobeuren, Francesco e Antonio Quadri e G. B. Pedrozzi sala delle udienze nel 1735 e 1739, nella stanza da letto nel 1735-36 e nella prima stanza di , 30 sett. 1746, stucchi nel castello 1748-49) e nel 1752-53 nella ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] i Ss. Carlo Borromeo, Francesco e Nicola, originariamente collocata IV (1612-13: Gallese, castello Altemps: Lippman; Rizzo, 1999, L. Pijl, Paul Bril getekend door O. L. (Paul Bril ritratto da O. L.), in Album disciplinorum J.R.J. van Asperen de Boer, ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] 1766 con una cupola a doppia volta ideata da Giovanni Battista. L'11 apr. 1769 Ottavio Secondo il Thieme-Becker nel castello di Laxenburg presso Vienna vi 1827.
Un altro architetto di cognome B., Francesco, secondo lo Scarabelli-Zunti, nel 1863 era ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] . Di grandi dimensioni, era costituita da dodici fogli e fu dedicata a 'Italia nei secoli XVI e XVII, Napoli-Città di Castello-Firenze 1922, pp. 123-125; F. Noack, .); F. Petrucci Nardelli, Il cardinale Francesco Barberini senior e la stampa a Roma ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] un gruppo di cinque tele nel castello Fugger di Kirchheim (Baviera) e Paolo. Il S. Matteo nella chiesa di S. Francesco a Pavia, che porta una data dubbia (1588), 159-161, 167 s.;A. Perotti, Ipittori Campi da Cremona, Milano 1932, pp. 57-68, 103 s.; ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] ).
Come i due fratelli Francesco e Antonio, probabilmente maggiori di apr. del 1545, stipulò un contratto da 55 ducati d'oro - ratificato lo Trento 1925, pp. 21-40; G. Gerola, Il castello del Buonconsiglio nelle sue vicende e nel suo ripristino, ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] proveniente dalla chiesa dei Ss. Francesco e Anna). Risultano dispersi un da casa Gennari (Stoccarda, Staatsgalerie) e il conseguente riconoscimento di altri disegni (Bagni, 1985, pp. 223 s., tavv. 190-206). È inedito il disegno Paesaggio con castello ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] III St.B XIV 21) e curato da lui stesso attorno al 1880 per un il basamento per il busto a Francesco dall'Ongaro nel cimitero monumentale . Cantù, La chiesa delle Grazie, Milano 1879; Il castello di Milano e Il progetto del nuovo quartiere di Piazza ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di del suo tempo con "quella sua inamorata che 'l tene in castello et da per tutto dove il va, a la quale il vole tuto il ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] nella chiesa del Gesù a Roma, su incarico di Andrea Pozzo, fino agli arredi da giardino per il castello di Łaziensky a Varsavia. Alla sua morte, nel 1702, Francesco lasciava agli eredi una bottega di scultura che, di padre in figlio, sarebbe stata ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...