PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] ambiente artistico senese da Luigi Mussini. Al 1865 risalgono l’avvio della ristrutturazione del castello di Belcaro, (1891) e il tormentato cantiere della basilica di S. Francesco (1883-94) sono altri non secondari interventi di Partini sull ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] dall'Accademia di Modena nel 1888 e d'onore da quella bolognese l'anno successivo, nel 1891-92 affrescò a tempera, per incarico di Francesco Bagnoli, la sala centrale del castello di Jano con neorinascimentali Storie matildiche (ibid., p. 55 ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] palazzo Thun, ispirandosi a un riquadro dell'affresco di Pietro da Cortona nel salone di palazzo Barberini.
Nel corso degli anni del suo castello "di Troia" fra l'autunno del 1688 e l'anno successivo.
Con l'aiuto del figlio Giovanni Francesco, il M ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] Luca, viene pagato per la fornitura di pietre da pavimento per una camera del duca Ercole d alcune colonne per il giardino di Castello, o giardino della duchessa.
Per questo per il restauro, a cura di C. Di Francesco, Ferrara 1991, pp. 91-99; C. ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] Giulio Romano e Giovan Francesco Penni su disegni preparatori di Raffaello (oggi sostituita da una copia). Infine , 895, 898, 905; L. Bonazzi, St. di Perugia [1879], Città di Castello 1969, II, pp. 351-355; M. Guardabassi, Indice-guida dei mon. pagani ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] da C. Procaccini; e la sua datazione precoce al 1660 (Rosci, 1965) è confermata dalla scarsa chiarezza compositiva e, soprattutto, dalle limitate capacità d'esecuzione. Gli affreschi del 1680 in S. Francesco Biblioteca Ambrosiana; Castello Sforzesco; ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] sontuosa cornice delle allegorie della casata committente, eseguite daFrancesco Vellani; per raffronti stilistici, l'impresa è da parte di chiese, confraternite e famiglie patrizie. Lo si rinviene operoso per i Savoia nel 1730 presso il castello ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] 174). Storia e descrizione del duomo di Milano esposte da Gaetano Franchetti e corredate di XXX tavole incise, Milano lo dicono fratello di Francesco e Gaetano (ma nella raccolta delle stampe e dei disegni del Castello Sforzesco…, Milano 1934, p. 39 n ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] S. Luca. I maestri Francesco Podesti, Alessandro Capalti e Vincenzo a Roma e del castello mediceo di Cafaggiolo a Barberino artista e collezionista, 1845-1926, Faenza 2001; L. Ficacci, Da G. P. a Carlo Piancastelli, in Carlo Piancastelli e il ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] detto anche Apollo, dove lavoravano anche Francesco Podesti, Francesco Coghetti, Alessandro Capalti, Domenico Toietti e da Carlo IV imperatore, si oppone perché non sia distrutta l'insegna della Croce bianca, conservato nella galleria dei castello ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...