Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Amidei, che fu il più assiduo collaboratore di Rossellini (da Roma città aperta e Paisà, 1946, a Viva L di M. Gromo (v., 1954), G. C. Castello (v., 1956), G. Ferrara (v., 1957), C dato il cinema del dopoguerra. In Francesco giullare di Dio (1949) i ‛ ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] cittadino de la terra: escluso non solo da le leggi civili ma da quelle de le genti e de la natura Armida, dopo averla abbandonata nel castello, e promette d'esser suo medesima lingua. Pellegrine sarebbono le francesche, le spagnuole e anche le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] la virtù emanata da Dio si unisce alla materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Esemplare in questo senso il finale del Castello dei destini incrociati, un libro scritto ricorrendo ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Bartolomeo Gamba, valsero le liste di Francesco Zambrini, poste in ordine e compiute poi da Salomone Morpurgo, e le due et Spirituali».
[5] G. CARDUCCI, Il libro delle prefazioni; Città di Castello, S. Lapi, 888; pp. X-XI.
[6] «de ipso licteralis ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] di rime di Francesco Petrarca (1304-1374), i Rerum vulgarium fragmenta ("Frammenti di cose in volgare"), costituiti da 366 componimenti, per Morra, rinchiusa e uccisa dai fratelli in un castello della Lucania, il cui breve canzoniere contiene alcune ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] promosse la stampa romana di una lettera denigratoria da lui scritta a Francesco Maria Gigante; il L., dal canto suo sopra la Tansa delle case per il sestiere di Castello e sopraprovveditore alla Giustizia nova, entrò come membro suppletivo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa daFrancesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 G.V. G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ed altri saggi, Milano ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel Archivio Graziani di Città di Castello, mentre gli altri editori hanno II, ff. 72v-75v; quella per il doge Francesco Donà trovò posto solo nella ristampa del 1569, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di sopra dei livelli raggiunti da scrittori meridionali coevi quali Loise De Rosa e Francesco Del Tuppo e perciò del Quattrocento, in Id., Aneddoti di storia letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 192 s.; A. Mauro, Per la biografia ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] sviluppa la febbrile attività di Francesco Dalmazzo Vasco che commenta le 'una accademia russa, o dell'ospitalità offerta da Federico II o da Stanislao Augusto. Quest'eco non mancò né carcere per morire rinchiuso nel castello d'Ivrea. Riforma e ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...