COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel Archivio Graziani di Città di Castello, mentre gli altri editori hanno II, ff. 72v-75v; quella per il doge Francesco Donà trovò posto solo nella ristampa del 1569, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di sopra dei livelli raggiunti da scrittori meridionali coevi quali Loise De Rosa e Francesco Del Tuppo e perciò del Quattrocento, in Id., Aneddoti di storia letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 192 s.; A. Mauro, Per la biografia ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] , proprietà del padre, la casa Mautino (vicino al castello di Agliè, poi effigiata sulla copertina della Via del convento torinese di S. Antonio da Padova: tra le sue fonti, oltre Dante e I fioretti di s. Francesco, di cui possedeva un esemplare ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] 1484, da un Niccolò figlio di Guglielmo Della Scala scacciato da Verona daFrancesco Novello da Carrara. appena due giorni, fuggì attraverso i monti, prima rifugiandosi nel castello di Lodrone, poi in Friuli. Questo racconto favoloso della nascita ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] aver ascoltato i discorsi di Bernardo Rucellai, Francesco Cattani da Diacceto e del Vettori con la stessa attenzione 1898; C. Bonardi, G.B. G. e le sue opere, Città di Castello 1899; V. Cian, Una polemica dantesca nel secolo XVI: il Bembo, il Dolce ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Il crepuscolo dei filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’ seguente nella chiesa di San Francesco in piazza Savonarola; per Vailati e la “Cultura dell’Anima”, a cura di M. Del Castello - G.A. Lucchetta, Lanciano 2011; B. Stagnini, Luce d’ ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] subito esperienza personale. Sospettato di tradimento, fu detenuto nel castello di Vilvorde dall'aprile del 1569 al settembre 1570. base di analogie tra gli eventi della penisola narrati daFrancesco e la situazione dei Paesi Bassi. Il tenore generale ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] il cardinal Bernardino Spada, il dotto di origine siciliana Francesco Grimaldi, ecc.) fu migliorata e portata a maturazione, D. letterato padovano del secolo XVII, Città di Castello 1902 (da integrare con le notizie bibliografiche presenti in A. ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] fine del Quattrocento e l'inizio del secolo successivo da Città di Castello a Roma; è fondato su tradizione orale tifernate tardi era completata. Infatti il 27 sett. 1456 Francesco Sforza scriveva al marchese Ludovico Gonzaga per domandargli il ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] 1927], 2) e in Pinacotheca, diretta da Longhi e da E. Cecchi (Matteo Toni, I [1928], 3; Francesco Cozza, II [1929], 2).
Se la (11 dic. 1958); Una storia dell'impressionismo nelle sale del Castello Sforzesco (18 febbr. 1959); Per S. Valadon la pittura ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...