Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] l’Apostolo della “pace di Cristo nel Regno di Cristo”, Città di Castello, 1925, p. 12.
174 Cfr. M. Franzinelli, Il clero fascista Re, cit., p. 12.
176 Fra Ginepro da Pompeiana [Antonio Conio], Francesco d’Assisi il più italiano dei santi, Sanremo, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] prima metà del sec. 13° si sviluppò immediatamente oltre il castello un borgo protetto da mura su uno sviluppo massimo di m 23065. Dopo mendicante, sino a palesi reminiscenze della basilica di S. Francesco ad Assisi, è la più famosa delle aule uniche ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Vivonne, dopo che l'11 settembre 1586 ebbe ricevuto daFrancesco di Lussemburgo, duca di Piney, l'obbedienza a nome di Roma nel Cinquecento, Firenze 1979); R. Robres Lluch-V. Castell Maiques, La visita ad limina durante el pontificado de Sixto V ( ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a Padova proprio nel 1434 e poi nel 1438, da identificarsi con Francesco Mangani, ha spesso portato all'erronea identificazione dei due L'appoggio di Firenze alla rivolta di Città di Castello e, direttamente, a Nicolò Vitelli aveva costituito ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] la giovane Ippolita Sforza, figlia di Francesco, istruita nel greco da un precettore come Costantino Lascaris, data Santità e società femminile nell’Italia medievale, Roma 1990.
31 Il Processo Castellano, a cura di T.S. Centi, A. Belloni, cit., p. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] le città e i castelli in questione fossero prima ricuperati con la forza da Pipino e poi da questo concessi «beato cultura del papato altomedievale, Roma 1990.
57 I. Herklotz, Francesco Barberini, Nicolò Alemanni and the Lateran Triclinium of Leo III ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] nuova piazza Duomo le radiali, in particolare quella verso il castello che comportò lo sventramento dell’intero settore con il suo confiscati, sostituita da una indennità finanziaria con l’eccezione dei santuari di Loreto, S. Francesco ad Assisi e ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] troviamo l’ode La musica di Palestrina, scritta daFrancesco Zanetti, un minore carducciano prossimo a Pio X il Tempio del Santo Graal dominava il Castello di Klingsor», ma apparendo infine un mero ‘sogno’ da cui ritrarsi:
«importava non perdere il ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] degli accordi, redatti ai primi di novembre nel castello di Navelli, si ritrovano alcuni nomi di rilievo L. Pásztor, L'Aquila 1989, pp. 1-19; M. Sensi, S. G. da C. francescano, ibid., pp. 21-53; M.C. De Matteis, Gruppi sospetti o emarginati nella ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] a subire sconfitte e perdite di città e di castelli lanciando la scomunica e l'interdetto su quanti, in Umanesimo e Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici daFrancesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, [s ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...