CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] vicari pontifici e riabilitati solo il 6 ott. 1453 da Niccolò V.
Il 5 genn. 1450il nome dei C. compare in un atto giuridico, con il quale il padre Grato cedeva alla sorella Cecc[h]a (Francesca) il castello di Torrecchia per 3.000 ducati d'oro (nel ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] Civitas Nova, l'antica Eracliana, che gli fu affidata da Urbano VI (nel 1386 l'antipapa Clemente VII assegnò quella D. si candidò per la sede di Castello, allora vacante in seguito alla morte di Francesco Falier. Essendo risultato tra i primi, fu ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] dalla collocazione del sepolcro del M. nella chiesa di S. Francesco di Sarzana; pare anzi che egli non rinunciasse al possesso nell'agosto 1321, eletto da pochi mesi, poteva disporre della propria quota parte del castello di Castiglione del Terziere, ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] che esercitò successivamente a Foligno, Tarquinia e Città di Castello "e da ogni luogo ebbe il pennone, e così tornò con de' Contugi. Il 23 luglio 1478, poi, il card. Francesco Todeschini Piccolomini in qualità di vescovo di Siena gli affidò la ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] le cerimonie di investitura tenute nel castello di Bene, il vescovo compare attorniato da una piccola corte di fedeli di custodia da parte della Chiesa e con l'esiguità della rendita ricavabile, ne deliberò l'enfiteusi perpetua a Francesco Malabaila ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] ma fu consacrato solo il 3 maggio 1349 a Rovigo daFrancesco, vescovo di Tiberiade, e dal frate minore Guadagno de durante il periodo di guerra, i Milanesi avevano usurpato beni e castelli della Chiesa di Modena, sottraendo i redditi al vescovo e non ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] veronese nelle mani dell'allora capitano Francesco Vendramin e già il 27 solenni celebrazioni, durate tre giorni.
Partendo da S. Moisè, a capo di l'umile sepoltura comune nella tomba dei canonici di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] di S. Maria sopra Minerva e la costruzione di un castello, quale residenza privata, a Soriano nel Cimino (prov. 1991).
Bibl.:
Fonti. - Francesco Pipino, Chronicon, in RIS, IX, 1726, coll. 581-752; Tolomeo da Lucca, Historia ecclesiastica, ivi, XI ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] protestanti). Tornato a Città di Castello, cadde gravemente malato: e figli troviamo Teodoro Beza e Francesco Greco, già segretario e precettore le aggiunte di S. Goulart, pp. 757 s., da cui derivano tutte le narrazioni posteriori. Le vicende della ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] ebbe il governatorato di Città di Castello e dal maggio 1652, per due La presenza del nunzio fu contraddistinta da tensione e attriti mai sopiti con eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...