LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] 1789], pp. 331 s.). Fu lodata anche da C. Denina.
Il successo della traduzione del di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] di nobile origine, fra i quali Neri Pagliaresi e Francesco di Vanni Malavolti, il M. iniziò a svolgere la di s. Caterina da Siena con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciatelli, I-VI, Siena 1913-21, ad indices; Il processo castellano, a cura di M ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] 1561, fu eletto come suo vicario il p. Tommaso di Città di Castello. Poco dopo il D. dovette far ritorno a Bologna: prese parte generalizio da p. Marino Moro da Venezia, segretario del convento, presente al trapasso, nella chiesa di S. Francesco a ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] da un colpo di colubrina, nel febbraio, il F. abbandonò precipitosamente il campo, insieme con l'altro fratello Orlando, per dirigersi verso i castelli dominazione sforzesca, appoggiata dal Fieschi.
Morto Francesco Sforza (1466), i rapporti tra il ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] sede. È innegabile che da tutta questa vicenda l'Ordine francescano ne uscì economicamente penalizzato, dopo avere ancora beneficato i membri della propria famiglia investendoli del castello di Gesso, nel Reggiano. Il F. venne sepolto in cattedrale ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] giorni alla pietà dei fedeli nella chiesa francescana del castello di Poggibonsi e lì sepolti, mentre i primi Controfigure di L. e Buonadonna nella Vita di s. Francesco scritta da fra Tommaso, in Frate Francesco, XXVII (1960), pp. 20-24; Il convento, ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] quello di Città di Castello. Indicava infine come suo intermediario un fra Isacco da Arezzo. F. temeva (1933), 6, pp. 1-20.
Fonti e Bibl.: Ottavio da S. Francesco (Spader), Dimostrazione cronologica dell'indulgenza della Porziuncola, Lucca 1726, p. ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] del canonico F. Spezi.
Fin da allora dimostrava interesse per la storia priore della cattedrale di Foligno, Città di Castello 1934; 2 ediz. a Foligno 1939; esiste di lui: E. Santoni, M. F., in Frate Francesco, II (1928), pp. 99-103; A. Gemelli, ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] era premurato di chiedere un parere giuridico (consilium) a Francesco Zabarella per garantirsi contro l'interdetto in cui la città abbandonare di nuovo Trento e a rifugiarsi nel castello di Sporminore; da qui, il 5 aprile, raggiunse una tregua ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e -vescovo, con l'ingresso nel castello del Buonconsiglio. L'investitura delle uscita dalla messa nel duomo, subito dopo il ritorno da Venezia, ove si era recato ancora una volta ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...