Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] .
Ma dalla lunga epistola dedicatoria al duca di Urbino Francesco Maria I Della Rovere veniamo anche a sapere dell’intenzione equazioni di terzo grado da lui scoperte.
La difesa di Cardano fu assunta da Ferrari che, daMilano, il 10 febbraio 1547 ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] una lunetta ad olio con un Miracolo di s. Francescoda Paola per il chiostro del convento di S. Andrea C., ibid., pp. 47-50; I. Faldi, in La natura morta ital. (catal.),Milano 1964, ad Indicem; L. Salerno, Pal. Rondinini, Roma 1964, pp. 297, 300 ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] Fabbrica del duomo di Milano dal momento che il D. nel documento di Brescia è chiamato "daMilano" e che nel Rusticano nel Museo cristiano, la Pietà in S. Agata, il paliotto in S. Francesco (Peroni, 1963, p. 770), a Savona, i portali di via Pisa 12 ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] dedicato a S. Domnio costruito nel 1427 da Bonino daMilano.
Il contratto prevedeva il riutilizzo del materiale di una fornitura di pietra d'Istria destinata alla fabbrica di S. Francesco a Rimini, si recò a Fano dove incontrò Matteo de' Pasti ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] la sua presenza a Padova come pittore al servizio di Francescoda Carrara e l'avvenuto matrimonio con una Ricca di de C. C.,in Scritti di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano 1977, pp. 32-34; C. Bertelli, Il modo dilavorare con la forma ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] G. fu discepolo di Antonio Veneziano (Antonio di Francescoda Venezia) e prima di lasciare Firenze avrebbe affrescato J.B. Séroux d'Agincourt, Storia dell'arte col mezzo dei monumenti…, VI, Milano 1825, pp. 202 s., tav. CXXI; C. de Fabriczy, Il Libro ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] da San Vittore (in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, XXIV, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1879, p. 100), e quella di Francesco n. 296; cfr. i Regesta Imperii, n. 6763). DaMilano, Goffredo si recò a Bergamo con il proposito di ristabilire ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di Bartolorneo Orsini ed il Tractatus fidei di Francescoda Gaeta, vescovo di Squillace).
La diversificazione (T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, p. 44). Esito più felice ebbe invece la società editoriale fra ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] Francescoda Soventizo. A volte fungeva da intermediario, dando lavoro ad altri miniatori affermati; ad esempio, Giovanni da Lira, Giovanni da 270-72; G. D'Adda, L'arte del minio del ducato di Milano dal sec. XII al XVI, in Arch. stor. lomb., XII(1885 ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, daFrancesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] dopo, 1515, scendeva in Italia il nuovo re di Francia, Francesco I. Si rinnova la situazione di due anni prima, ma senza una decina di chilometri di distanza. Gli Svizzeri escono daMilano: alle quattro del pomeriggio del 13 settembre ha inizio la ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...