Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] Vegio (1407-1458), agiografo e poeta, anche lui vissuto fra Milano, Pavia e Roma, e con il giurista Catone Sacco. Nella la vita monastica e la vita solitaria dello studioso affermata daFrancesco Petrarca (1304-1374) nel De otio religiosorum (1347), ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] - che peraltro non gli impediranno di stroncare con giudizi taglienti Illavoro (Milano 1875) e Ilcommercio (ibid. 1878), del Lampertico, "scrittore non simpatico" (lettera a Sonnino, da Pavia, 24 giugno 1878), né di rimproverare più tardi allo stesso ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini, Della vita ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] giurisprudenza. «Fu un periodo di letture frenetiche» (Mio padre, Milano 1983, p. 43), svolte sotto la guida di Piero Santi radicali di Francesco Rutelli). Il mancato sostegno di Cancogni alla proposta di disarmo e il parere negativo da lui espresso ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , 20nov. 1949; Regioni e leggi fondiarie, in Il Quotidiano, 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Il Tempo di Milano, 7apr. 1950; Il congegno degli scorpori nel progetto di riforma agraria, ibid., 15 apr. 1950 ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] suggerimento di P. Fiorelli (Clarum Bononiensium lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 415-459) che Pepo , Bologna 1995, pp. 125-150; P. Colliva, I. da Bologna, in Id., Scritti minori, Milano 1996, pp. 627-646; C. Dolcini, Postilla su Pepo e ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] L'opera venne poi pubblicata a Venezia nel 1563 daFrancesco Portonariis da Trino ed ebbe allora un notevole successo.
Dopo la del 1575, il B. riuscì ad ottenere dal governatore di Milano l'effettiva e non facile restituzione al duca sabaudo di ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Lambertino Ramponi, Martino Del Cassero (Martino da Fano), Francesco d'Accorso e Federico Delle Scale.
A secolo, in Legge, giudici, giuristi. Atti del Convegno, Cagliari… 1981, Milano 1982, pp. 124-128; F. Cordero, Criminalia. Nascita dei sistemi ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] della Corte, orfana di un ricco mercante e adottata daFrancesco Becci, un patrizio di origine fiorentina, divenuto a , XVIII (1970), pp. 3-45; M. Ascheri, Saggi sul D., Milano 1971; A. Mazzacane, Lo Stato e il Dominio nei giuristi veveti durante il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] e poi direttore insieme a Chiovenda e Francesco Carnelutti), nel 1926 «Il Foro sarà poi l’art. 7, contenente, da un lato, l’affermazione della 'pari pp.V-XIII.
A. Galante Garrone, Calamandrei, Milano 1987.
Piero Calamandrei. Ventidue saggi su un ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...