NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ottenne, nel 1461, la nomina a vicecamerario e la consacrazione ad arcivescovo di Milano.
La nomina suscitò qualche resistenza da parte del duca Francesco Sforza, che aveva fino ad allora perseguito una politica di stretto controllo della carica ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] da Sassoferrato. Secondo le testimonianze dell'Alidosi Filippo avrebbe lasciato varie quaestiones, non segnalate però dalla critica più recente.
Un nipote di Francesco ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 287; G. Ermini, F., E. de, ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] insorgere di conflitti paralleli a Napoli, Milano e in Portogallo, e da disaccordi relativi all'attività dei collettori pontifici della protezione dei nipoti del papa, Giovanni Francesco e Cinzio Aldobrandini, ed ottenne la collettoria pontificia ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] la notizia, più volte ripresa da altre fonti ma priva di fondamento il Dati, l'Aprosio; cinque lettere a Francesco Ridolfi (tre del 1666, due del 1679 p. 162; G. Melzi, Dizion. di opere anon. e pseudonime, Milano 1848-1859, I, pp. 43, 89, 477; II, pp. ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Alberto allora bambino, un processo da parte di un cugino dei aveva dato due figli, entrambi morti prematuramente: Angelo Francesco, nato nel 1799 e morto nel 1810, e 1834 e visitando la Svizzera, l'Italia (Milano, Bologna, Roma, Napoli) e l'Austria ...
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Fallimento e reato di bancarotta
Francesco Mucciarelli
La divaricazione tra giurisprudenza e dottrina sul ruolo da assegnare alla dichiarazione giudiziale d’insolvenza rispetto ai delitti di bancarotta [...] Bologna-Roma, 1995, 220, adesso anche in Pedrazzi, C., Diritto penale, IV, Scritti di diritto penale dell’economia, Milano, 2003, 442 (da qui le citazioni).
14 Pedrazzi, C., (sub) Art. 216, cit., 443.
15 Pedrazzi, C., Incostituzionali le fattispecie ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] fratello Puccio nel 1268 erano stati banditi da Firenze come ghibellini. Non è dato B., Sandra, è ricordata come sposa di Francesco Del Mazza, nel 1342, nel popolo , La vita, i tempi e le opere di Dante,Milano 1944, pp. 326-329, 382, 620 s., 625 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] e dal giurista e amico Gian Francesco Brandi, i quali, sulla scorta van Leewen e Matthias de Vicq, fondamentali da un punto di vista dottrinale.
Le citazioni di
F. Calasso, Introduzione al diritto comune, Milano 1951, p. 74.
V. Piergiovanni, Casaregi ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] , presentato all'esame privato il 14 apr. 1396 daFrancesco Ramponi e Niccolò Aldrovandi, e "publice in Sancto Petro nel 1431 (Biblioteca Apost. Vat., Ottob. lat. 1184, ff. 128r-132v; Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. C. 145 inf., cc. 65v-70r; Firenze, ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] copia da Cosma Raimondi da Cremona e la inviò, nel 1422, al L. con lettera accompagnatoria, conservata presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano (Sabbadini, 1886). Il L. ebbe inoltre contatti epistolari con Poggio Bracciolini, Francesco Pizolpasso ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...