Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] dell'Ordine di Francesco d'Assisi alla fine degli anni Quaranta: ad esse acconsentono il ministro generale Giovanni da Parma e numerosi Evil, San Francisco 1994 (trad. it. L'anticristo, Milano 1996); Apocalypticism and Church Reform: 1100-1550, in ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] spedizione dei Mille. Il più importante rappresentante della comunità fu Francesco Crispi, che durante l’esilio dal Regno delle Due ad esempio, per Milano S. Pietro Celestino ai copti, S. Maria della Vittoria ai rumeni29.
Da segnalare è anche la ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] altro esule italiano in terra riformata come Francesco Negri, aveva da tempo cominciato a lanciare accuse nei confronti e politica. Omaggio a Rosario Villari, a cura di A. Merola et al., Milano 2007, pp. 186-217; D. Romano, R. P. tra Erasmo e Valdés ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] la sua venerazione per s. Francesco con due inni composti per la l'imperatore, il C. si portò da Rieti a Montefiascone ed assediò i Romani per Il cod. 1030 dell'Arch. diplom. di Fermo, Milano 1963, p. 217; P. Chaplais, Diplom. Documents Preserved ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] IV concilio lateranense. Da quella data la variante "di Castacca", sostenuta daFrancesco Giunta anche sulla si era costituita una lega antifridericiana tra il papa, Venezia, Genova, Milano e Piacenza: l'imperatore, allora, convocò B. in Lombardia e ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] èstato pubblicato da F. Corner, Ecclesiae Venetae..., dec. I, Venetiis 1749, pp. 126-133, e da F. D. V. [Francesco di consultare anche Prosatori volgari del Quattrocento,a cura di C. Varese, Milano-Napoli 1955, pp. 21-24. Aggiungo solo: I. Origo, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] Venezia, Marsilio, 1996.
Rossi 1974: Rossi, Paolo, Francesco Bacone. Dalla magia alla scienza, nuova ed. riv. I segni del tempo. Storia della terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, Milano, Feltrinelli, 1979 (trad. ingl.: The dark abyss of ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Santamarianova, Un pontefice cingolano: P. VIII Francesco Saverio Castiglioni, tesi di laurea in storia 1686; A.M. Ghisalberti Dizionario del Risorgimento nazionale, diretto da M. Rosi III, Milano 1930, pp. 896 s.; F. Fonzi Enciclopedia cattolica ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] precettore del duca Francesco Sforza Cesarini. Le Videro la luce allora alcune opere commissionategli da Pio VI, con cui aveva avuto contatti 'infanzia a Senigallia alla Roma della Restaurazione 1792-1827, Milano 1981, ad ind. (in partic., pp. 462-492 ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] les paresce bueno" (Concilium Tridentinum, XI, p. 55), si opposero, sostenuti da Morone e Badia, alla chiusura e sospensione del concilio. Il 30 ag. 1547 , che sarebbe stata stampata a Milano dagli eredi di Francesco Ponzio, senza data; Hilarii et ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...