CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] un lapicida, Francesco; fra il 1530 e il 1535 Simone (morto prima del 1548), pittore, figlio di Domenico. GiovanniDomenico e fra' Martino da Verona per la decorazione di un arco trionfale per il ritorno daMilano del cardinale Cristoforo Madruzzo ...
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CARCANO (Carvano, Caveani, Garkin)
Ludwig Döry
Fratelli originari di Lugano, documentati come stuccatori fra il 1684 e il 1693 nel Canton Ticino e in Germania.
Nicolao nel 1684 decorava di stucchi, assieme [...] le pareti del presbiterio della chiesa di S. Rocco a Lugano (Brentani). Dal 1687 è documentato in Germania, con Francesco Rezio (Rizo?) daMilano, nel santuario di Bornhofen sul Reno (contratto, in data 21 marzo 1687, per 160 talleri più pagamento in ...
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BARTOLOMEO di Francescoda Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] figlia di Mastino, da eseguirsi a S. Maria dei Servi, "Maistro Bortolamio di Francescoda Bergamo schultor abitante 245, 281 S.; 295; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1, Milano 1935, pp. 422, 424, 426; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] della stessa cappella.
Nel 1856, su ordinazione dell'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe, eseguì due reliquiari in oro massiccio, ispirati a quelli fatti nel 1528 dall'orefice Nicola daMilano, su disegno di Benvenuto Cellini, e commissionati ...
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CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] lettera di Gasparo Visconti del principio del 1572 (in Fock, p. 111) appare già molto quotato a Milano: con Gerolamo Miseroni, Francescoda Trezzo e altri, doveva intagliare un vaso in cristallo di rocca per il duca Guglielino di Baviera. Come gli ...
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ANTONIO MARIA daMilano
Camillo Semenzato
Figlio di Domenico, nacque probabilmente a Milano intorno al 1439, e fu attivo come lapicida a Treviso dal 1499 al 1511. Un estimo del 1499 lo rivela abitante [...] della chiesa di S. Giovanni del Tempio, oggi S. Gaetano. Da un atto notarile del 21 ott. 1506 risulta che gli veniva commesso Risulta che nel 1511 egli lavorava nella chiesa di S. Francesco.
La figura di A. di cui conosciamo solo questa attività ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] es., la chiesa gotica di S. Francesco a Rimini trasformata nel Tempio Malatestiano da L.B. Alberti). Nel corso dei sue vicende; fu teorizzata da L. Beltrami (ricostruzione della Torre del Filarete al Castello Sforzesco di Milano, 1893-1911). La ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] papa Alessandro VI, il duca di Milano, l’imperatore Massimiliano e il re Maggiore, il Redentore, facciata di S. Francesco della Vigna ecc.). L’architettura del 16° a uno dei due organi grandi), oltre che da stilemi interni diversi, si avrà con G. e ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] (rimaneggiata successivamente); gotiche, S. Francesco, S. Paolo, S. Marco quelli di Varallo e di Biella. Da questo territorio, che comprendeva 169 comuni all’altezza del tracciato dell’autostrada Torino-Milano, esso torna a espandersi nella bassa ...
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Architetto (n. forse Bologna 1350 circa - m. tra il 1401 e il 1402), operoso nella città e nel territorio di Bologna. Tra il 1382 e il 1388 venne incaricato dal comune di lavori di fortificazione in città [...] . Giovanni in Persiceto 1388) e lavorò con Lorenzo da Bagnomarino alla Loggia della Mercanzia (1384) e al grandiosa, sull'esempio del duomo di Milano e di quello di Firenze. In Di modi più gotici è il campanile della chiesa di S. Francesco (1397). ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...