BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] si recò al capitolo generale a Milano, dove pronunciò un'orazione latina generale del suo Ordine a Madrid. Tormentato da calcoli renali e da podagra, morì a Roma il 17 genn e opuscoli a stampa in difesa dell'Ordine francescano. Il Vat. lat. 7356, dal ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] progetti di concorso per la facciata del duomo di Milano (1886) e per le nuove porte bronzee da collocarsi in S. Maria del Fiore a Firenze al padre Giuseppe, morto nel 1918, nella chiesa di S. Francesco a Piacenza (1922-26, con G. Tonnini).
Nel 1914 ...
Leggi Tutto
Invalidità del testamento olografo e rilevabilità d'ufficio
Francesco Paolo Patti
Con riferimento alla rilevabilità d’ufficio della nullità, la Corte di cassazione estende al testamento l’orientamento [...] al rigetto di una domanda fondata su di un titolo negoziale affetto da nullità. Nonostante la presenza dell’art. 345 c.p.c., Tamburrino, G., Testamento (dir. priv.), in Enc. dir., XLIV, Milano, 1992, 496; più di recente, Di Fabio, M., Nullità del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] da lui accusato di usare petizioni di principio: Sui così detti diritti potestativi, cit., rist. 1948, p. 22 nota 80), per finire con quelle di Francesco superiore del lavoro, a cura di G. Vecchio, Milano 1988 (in partic. G. Pellegrini, Il Consiglio ...
Leggi Tutto
Riconoscimento del figlio e gestazione per altri
Francesco Paolo Patti
La Corte costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla legittimità dell’art. 263 c.c., nella parte in cui non prevede che [...] dello stesso sesso, cfr. Cass., 16.6.2017, n. 14987, ibid., 2280 ss.
11 V. da ultimo Luciani, M., Interpretazione conforme a costituzione, in Enc. dir., Annali, IX, Milano, 2016, 405 ss.
12 Si segnalano in particolare le parole con le quali la Corte ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] , al punto da aver sollecitato analisi accurate e minuziose di storici del diritto quali Francesco Calasso e Walter sociale dai sofisti alla riforma(, Milano 1954, pp. 338-344; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 95-98; F ...
Leggi Tutto
Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] l. 28.6.2012, n. 92 al pubblico impiego23.
Da ultimo, mentre si attendono gli effetti di una piena attuazione del Torino, 1982; Offe, C., Lo Stato nel capitalismo maturo, Milano, 1977.
31 V. Rescigno, G.U., Principio di sussidiarietà orizzontale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] con una tesi discussa con Francesco Filomusi-Guelfi), in filosofia nel che lo costrinse a ritirarsi da ogni attività; tratta della forma Costantino Mortati, a cura di M. Galizia, P. Grossi, Milano 1990 (con scritti, tra gli altri, di M. Fioravanti, ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo dalla messa nel duomo, subito dopo il ritorno da Venezia, ove si era recato ancora una II, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, ad ind.; J. Obersteiner, Ein Brief von J ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] trent'anni, pochi giorni dopo aver dato alla luce l'ultimogenita Maria Anna Francesca e "per. causa di detto parto". Il D. non contrarrà più matrimonio e non si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi figli e degli studi (neppure ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...