Trivulzio, Gian Giacomo
Berta Maracchi Biagiarelli
Collezionista (Milano 1774 - ivi 1831). Dopo un breve periodo di studi, avendo naturale disposizione per le lettere strinse amicizia con giovani letterati [...] datato 1337 - oggi Trivulziano 1080 - contenente la Commedia e i ‛ capitoli ' di Iacopo e di Bosone da Gubbio, copiato daFrancesco di ser Nardo, fondamentale per la determinazione di un'autorevole famiglia di codici della Commedia. Il T. fu egli ...
Leggi Tutto
BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] nella tavola dipinta da Pietro Perugino nel 1502 per S. Francesco al Monte e recante da un lato la Incoronazione legname Cristoforo di Mariotto di Nardo s'impegna ad eseguire una porta secondo il disegno dato da Girolamo; nello stesso anno figura ...
Leggi Tutto
Maestro del Trionfo della morte
Isa Barsali Belli
I dipinti del Camposanto di Pisa con il Trionfo della morte, il Giudizio e l'Inferno, e la Vita eremitica, come gli affreschi dell'Orcagna (v.) in S. [...] e proposta del nome del pisano Francesco Traini (Thode, Supino, Meiss, è il gigantesco Lucifero, con tre facce, che da ogni bocca ‛ dirompe ' un peccatore. Tutto con l'Inferno di Giotto, né con quello di Nardo di Cione.
Bibl. - G. Rosini, Descrizione ...
Leggi Tutto
assonanza
Ignazio Baldelli
. La rima assonanzata è assolutamente eccezionale nella poesia dantesca, e comunque riferibile alle prime esperienze tecniche del poeta.
L'unico caso non discusso è nella [...] fatica e fatiga, ma al caso figo è uno dei settentrionalismi accettati da D., e che non solo copisti come quelli di La Urb accolgono senza preoccupazioni, ma che ammette anche Francesco di ser Nardo. Si veda poi sego (Pg XVII 58), braco (Pg V 82), ab ...
Leggi Tutto
ANGELO da Copertino
Mario Pepe
Nacque a Copertino circa il 1570. Frate cappuccino e pittore, il 18 luglio 1590 - come risulta da una conclusione del Capitolo di Francavilla Fontana (Arch. Capitolare, [...] (S. Girolamo che riceve l'Eucaristia, Nardò, cattedrale; S. Giuseppe, Copertino, chi sa del Ss. Sacramento), altre gli sono attribuite da scrittori locali (S. Anna, Galatina, Collegiata; Immacolata, Lecce, S. Francesco d'Assisi: delle due tele di ...
Leggi Tutto
ACCOMANDATI, Bartolomeo
Francesco Santi
Perugino, figlio di Pietro di Vanni, fu domenicano, pittore di vetrate; si hanno sue notizie dal 1370 al 1417. Registrato nella matricola dei pittori per Porta [...] di S. Domenico di Perugia, da lui firmato e datato 1411; in tale monumentale lavoro (restaurato nel 1879), l'unico superstite dell'artista, si servì, forse, dei cartoni approntati nel 1404 dal fiorentino Mariotto di Nardo, che firma una delle figure ...
Leggi Tutto
proferire (proferere; pass. rem. III singol. proferse)
Bruno Bernabei
Verbo raro, di uso poetico, documentato esclusivamente nella Commedia.
D. se ne avvale, in assoluto, unicamente in Pd III 6 leva' [...] con la doppia anche in codici fiorentini, ma sembra più opportuno non discostarsi dai due di Francesco di ser Nardo, da altri toscani, da tutti i settentrionali ecc.; profferir erir poi in Laur 40 3 "); col significato di " esprimere ", " manifestare ...
Leggi Tutto